
Cuorgnè, Pezzetto scioglie le riserve e si ricandida a guidare la città per i prossimi cinque anni
Ha sciolto le riserve e ha deciso di ricandidarsi alla guida della città di Cuorgnè. Beppe Pezzetto, primo cittadino uscente, come previsto, ha scelto l’inizio del nuovo anno per annunciare la sua intenzione di prendere parte alle prossime elezioni amministrative che avranno luogo nella tarda primavera. “Ho incontrato molte persone in queste settimane che mi hanno sollecitato a continuare, una mia nipote mi ha detto: ‘puoi fare meglio, ma non sei stato poi così male’, ma la frase che più mi ha toccato è stata quella del Sindaco dei Ragazzi: “Fai ancora un giro tu, così tra 5 anni io ne avrò 18 e quindi …” forse piccole cose, ma per me molto importanti, che danno speranza alla Cuorgnè del futuro”.
Così motiva la sua decisione Beppe Pezzetto. Il toto-sindaco si arricchisce in questo modo di un personaggio di spicco, che può contare su una solida reputazione conquistata con la costante attenzione, non solo sua ma anche dell’esecutivo che guida, nei confronti dei tanti problemi che ha ereditato dalla passata amministrazione. Indubbiamente l’aver risanato un bilancio comunale fortemente compromesso dai debiti, è l’asso nella manica che Pezzetto può giocare con assoluta tranquillità.
“Onestamente, non è una scelta facile (e qui devo ringraziare mia moglie per la comprensione), ma devo finire un lavoro, e quindi nel solco del ‘molto’ che insieme a tutta la squadra e gli amici di ‘Cuorgnè in Movimento’ abbiamo fatto, ritengo sia doveroso dare la mia disponibilità, se vi saranno le condizioni, a sottopormi nuovamente al giudizio dei cittadini cuorgnatesi”. Con l’annuncio della ridiscesa in campo, le ipotesi finora fatte sul risultato della prossima tornata elettorale, andranno del tutto riformulate. Il tempismo del sindaco Pezzetto è frutto di una strategia attenta ai ritmi dettati dalla politica.
Sarà interessante nei prossimi giorni comprendere come cambierà la geografia politica cuorgnatese, quali saranno le liste che decideranno di sottoporsi al giudizio degli elettori e, soprattutto, quali volti si presteranno a sfidare Beppe Pezzetto. I giochi, come è facile capire, non sono ancora fatti.