
Cuorgnè, dopo le proteste dei pazienti entra in servizio una task force di medici in pronto soccorso

Il problema della carenza di personale medico in servizio nei fine settimana all’ospedale di Cuorgnè è stato finalmente risolto dalla direzione generale dell’Asl To4: da questa mattina, sabato 1° aprile è attiva una task force di medici internisti non dipendenti dell’azienda sanitaria locale che affiancherà il medico di turno. L’esternalizzazione del servizio si è resa necessaria perché non è così semplice assumere medici di ruolo nonostante le Asl di tutto il Piemonte (compresa quella canavesana) abbiano bandito i necessari concorsi.
Assicurare un maggior presidio medico nel Dipartimento di Emergenza e Accettazione nelle ore notturne e nei fine settimana ha comportato anche l’incremento del numero degli infermieri che affiancheranno i medici internisti. Lorenzo Ardissone, direttore generale dell’Asl To4 conferma che l’importante investimento economico denota come l’attenzione dell’azienda nei confronti del presidio ospedaliero di Cuorgnè, punto di riferimento sanitario per tutto l’Alto Canavese.
Adesso si attende la prossima entrata in funzione del nuovo pronto soccorso che è decisamente più funzionale di quello attuale e potrà rendere più agevole il lavoro degli operatori sanitari e l’accesso degli utenti.