Si è ferita a un braccio, si reca in ospedale per andare in pronto soccorso, lo trova chiuso e dà in escandescenze aggredendo il personale sanitario con spintoni e verbalmente. È accaduto a Cuorgnè nel pomeriggio di ieri, lunedì 13 settembre, intorno alle 18,00. A riportare la calma sono stati i carabinieri della locale stazione e di quella di Ronco Canavese. Pare che quando si è presentata in ospedale un medico abbia detto alla donna di recarsi al pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè. E da qui ne è nato un vivace alterco che ha costretto i sanitari a chiamare i carabinieri.

È indubbio che l’episodio porta alla ribalta il problema della chiusura del pronto soccorso dell’ospedale cuorgnatese che non è più attivo, a causa della pandemia di Coronavirus, da oltre un anno. Una chiusura che causa notevolissimi disagi alla popolazione del territorio e, in particolar modo a quelli che risiedono nelle vicine valli.

La donna, comunque, è stata trasportata in autoambulanza al pronto soccorso di Ciriè dove ha ricevuto le cure mediche del caso.