
Cuorgné, Cavalot non ha diritto al doppio stipendio

Il Tar (tribunale amministrativo regionale ) ha deciso: l’ex sindaco ed ex vice presidente della Provincia di Torino Giancarlo Vacca Cavalot non ha diritto al doppio stipendio. La sentenza mette fine alla querelle che dura da qualche anno e che contrappone l’attuale consigliere comunale di minoranza e l’Amministrazione cuorgnatese guidata dal sindaco Beppe Pezzetto.
In sintesi i fatti: Giancarlo Vacca Cavalot aveva fatto ricorso al Tar per ottenere dal Comune 10.457,87 euro per le indennità di funzione maturate tra il settembre 2009 e il maggio 2010. Gli stipendi non sono mai incassati da Cavalot nonostante, allora, ne avesse anche il diritto. Un diritto annullato dall’entrata in vigore dalla nuova legge varata dal Governo che, ha definitivamente chiarito che i politici non hanno diritto a percepire il doppio stipendio.
E’ stato solo nel gennaio del 2013 che Cavalot si è accorto del vuoto normativo. Ha presentato ricorso al Tar e ha presentato ricorso al Tar chiedendo al Comune il pagamento degli arretrati. L’attuale amministrazione si è opposta e i giudici amministrativi le hanno dato ragione. In sostanza Giancarlo Vacca Cavalot non percepirà un solo degli oltre diecimila che gli sarebbero spettati.