Prosegue la campagna vaccinale anti Covid anche nel territorio dell’Asl T04: sono circa 40 mila gli over 80 ai quali dovrà essere somministrato il vaccino nel contesto della fase 2 nei dodici hub dislocati nel territorio canavesano. L’avvio della seconda fase, ha specificato il commissario Luigi Vercellino, previsto per il prossimo 21 febbraio, dipenderà dalla fornitura delle dosi occorrenti da parte delle case farmaceutiche. La notizia confortante è legata al fatto che dalla prossima settimana è previsto un incremento delle consegne per l’azienda sanitaria canavesana.

Questa la situazione ad oggi, martedì 8 febbraio; nei tre hub ospedalieri di Chivasso, Ivrea e Ciriè sono state somministrate, a ieri, lunedì 8 febbraio, 18mila 297 dosi mentre sono 7mila 745 coloro che hanno completato la seconda fase con vaccino Pfizer. In sintesi, l’Asl T04, è stato spiegato, ha somministrato il 92% delle dosi ricevute in precedenza.

Va da sé che l’aumento delle dosi consentirà di completare in tempi rapidi la prima fase relativa al personale sanitario, ai dipendenti e agli ospiti della Rsa attive sul territorio canavesano. Per quanto invece concerne il raggiungimento dell’immunità di gregge l’Asl punta a vaccinare almeno il 70% della popolazione che ammonta a oltre 500mila persone.

Ma tutto dipenderà alla puntuale consegna dei vaccini occorrenti.