
Covid in Canavese: in una settimana 700 contagiati in più. E il virus adesso colpisce giovani e bambini

Oltre 700 contagi in più in una settimana: è quanto risulta dai dati comunicati nella mattinati di oggi, venerdì 19 marzo, dai vertici dell’Asl T04 di Ciriè, Chivasso e Ivrea. Il periodo preso on considerazione è quello che va dal 7 al 14 marzo. Una tendenza in linea con l’andamento regionale e nazionale che vede la curva dei casi positivi salire in modo esponenziale. Ad oggi i contagi registrati nel territorio canavesano sono 4.632.
I dati snocciolati dall’azienda sanitaria canavesana sono destinati a far riflettere: la fascia d’età meno colpita è quella degli ultraottantenni (6%), a dimostrazione concreta del fatto che la campagna vaccinale sta dando dei risultati più che positivi. Preoccupa, invece, il fatto che i Coronavirus abbia iniziato a colpire le fasce d’età inferiore: in particolare quella che va dai 40 ai 59 anni (35%), quella delle persone tra i 20 e 39 anni (21%) e quella dei bambini e degli adolescenti che rientrano nella fascia d’età da 0 a 19 anni che sono il 14% degli oltre 4mila contagiati.
Nel frattempo, dopo il “disco verde” dell’Ema, sono riprese le vaccinazioni con le dosi fornite in precedenza dalla casa farmaceutica anglo-svedese Astra Zeneca.