
12/03/2025
Cronaca
Conferenza annullata di Gobetti a Rivarolo: interrogazione parlamentare al Ministro Valditara
Rivarolo Canavese
/Conferenza annullata di Gobetti a Rivarolo: interrogazione parlamentare al Ministro Valditara
Non si placano le polemiche riguardo alla conferenza dello storico Eric Gobetti presso l’Istituto di istruzione superiore Aldo Moro di Rivarolo Canavese, inizialmente programmata ma successivamente rinviata a data da destinarsi. L’evento, che avrebbe dovuto includere la presentazione del libro sulle Foibe e un confronto con gli studenti, è stato oggetto di forti pressioni politiche che ne hanno determinato l’annullamento.
Sulla vicenda è intervenuto il parlamentare del Partito Democratico, Mauro Berruto, che ha depositato un’interrogazione specifica al Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. «Oggi, all’Istituto Aldo Moro di Rivarolo Canavese avrebbe dovuto esserci un incontro sulla tragedia delle foibe fra gli studenti e lo storico Eric Gobetti, proposto dal dipartimento di storia e filosofia dell’Istituto stesso. Purtroppo, talvolta, la realtà è solo un’ipotesi, perché a un politico della Regione Piemonte (si chiama Roberto Ravello – Fratelli d’Italia, se mai ci fossero dubbi), questa ipotesi non è piaciuta e lo ha fatto notare ripetutamente e pubblicamente» ha dichiarato Berruto.
Il deputato ha inoltre denunciato una serie di pressioni esercitate sull’istituto scolastico da parte dell’Ufficio regionale scolastico, che avrebbe contattato ripetutamente la dirigente scolastica. «Spesso. Molto spesso. Un po’ troppo spesso. Pare addirittura che sia arrivata la proposta di allargare il confronto a un secondo storico. Proposta accettata dalla scuola, ma… dopo una manciata di ore, altra telefonata: non va più bene neanche lo storico n.2. Alla fine è successo che quello stesso politico, domenica (a scuola chiusa) abbia reso noto con un post che l’evento non ci sarebbe stato: “Vincono gli studenti e la storia!” ha scritto, però curiosamente la circolare di annullamento o di rinvio dell’incontro non era ancora stata inviata» ha proseguito Berruto, sottolineando le presunte ingerenze nella gestione dell’evento.
L’interrogazione presentata al Ministro Valditara si compone di quattro domande precise: «Lei era a conoscenza della vicenda? Che origine hanno le pressioni che hanno portato l’ufficio scolastico regionale a chiamare la dirigente scolastica? Ritiene normale che un politico possa essere a conoscenza e anticipare decisioni che competono all’autonomia scolastica? Quale è l’articolo della Costituzione che parla della libertà dell’insegnamento?». Berruto ha poi auspicato che l’incontro possa essere organizzato in un luogo pubblico, dichiarandosi disponibile a partecipare.
Sulla questione è intervenuto anche il gruppo di opposizione in Consiglio comunale, Energia per Rivarolo, che ha espresso preoccupazione per quanto accaduto: «La scuola non è uno spazio passivo su cui agire. È composta di anime che manifestano e manifesteranno la loro sensibilità. È ormai evidente che non si tratta più di “foibe”. Si tratta di autonomia scolastica, di libertà di pensiero e di parola. Ma non solo. Si tratta di educare gli studenti offrendo loro gli strumenti per sviluppare capacità di analisi critica della realtà, nella sua complessità, anche e soprattutto attraverso lo studio della storia».
Il gruppo consiliare ha poi aggiunto: «Se la politica, a livello comunale, non ha fiducia nella capacità di discernimento e analisi dei nostri giovani, se si crede che siano manipolabili o “indottrinabili” con una conferenza, allora stiamo lavorando su una scala di valori completamente falsata. D’altra parte, però, la forte risposta collettiva in difesa sia della libertà di espressione che dell’autonomia scolastica da interferenze inopportune fa ben sperare sulla tenuta della democrazia e del buon senso, nonostante i ripetuti attacchi».
Infine, i consiglieri comunali Helen Ghirmu, Silvia Donetti e Riccardo Cerrano hanno sottolineato come la vicenda abbia generato una forte reazione tra studenti e cittadini, ribadendo l’importanza di difendere i valori della libertà di espressione e dell’insegnamento. «Siamo certi che saranno proprio loro, le nostre ragazze e i nostri ragazzi, a reagire nel migliore dei modi, e che la vicenda contribuirà a fare maturare la loro coscienza critica. In fondo, questa situazione può tradursi in una lezione dal vivo di educazione civica e diritto costituzionale».
Il dibattito rimane acceso, mentre si attende la risposta del Ministro Valditara sull’interrogazione parlamentare e sulle eventuali conseguenze dell’accaduto per l’autonomia scolastica.
27/03/2025
Cultura
Chivasso, il Comune dona ai maturandi il libro di Paolo Mieli “Fiamme dal passato”
Chivasso, il Comune dona ai maturandi il libro di Paolo Mieli “Fiamme dal passato” I maturandi […]
leggi tutto...27/03/2025
Cronaca
Canavese, la procura indaga su presunte irregolarità nella gestione delle sanzioni al Codice della Strada
Canavese, la procura indaga su presunte irregolarità nella gestione delle sanzioni al Codice della Strada La […]
leggi tutto...27/03/2025
Cronaca
Previsioni meteo: domani, venerdì 28 marzo, tempo stabile e temperature in diminuzione
Queste le previsioni del tempo per domani, venerdì 28 marzo, elaborate dal centrometeoitaliano.it: NAZIONALE AL […]
leggi tutto...27/03/2025
Cronaca
Ivrea, giornalista e operatori di Rete 4 inseguiti e aggrediti dai nomadi: scatta la denuncia
Ivrea, giornalista e operatori di Rete 4 inseguiti e aggrediti dai nomadi: scatta la denuncia È […]
leggi tutto...26/03/2025
Cronaca
Cordoglio in Canavese per la scomparsa dell’imprenditore Piero Chiarabaglio, della Zeca di Feletto
Cordoglio in Canavese per la scomparsa dell’imprenditore Piero Chiarabaglio, della Zeca di Feletto La famiglia Zeca […]
leggi tutto...26/03/2025
Cronaca
Incontro tra il Comitato dei Pendolari e Rfi: un passo avanti per la linea “Canavesana”
Incontro tra il Comitato dei Pendolari e Rfi: un passo avanti per la linea “Canavesana” Il […]
leggi tutto...