
Il commercio travolto dal calo dei consumi. Un negozio su quattro chiuderà l’anno in perdita
La crisi economica? La bufera non è affatto passata, almeno per i negozi al dettaglio che ancora una volta devono fare i conti con un più che drastico calo dei consumi. I numeri parlano da soli: un esercizio commerciale su quattro prevede di chiudere l’anno con un bilancio in rosso mentre due negozi su dieci stanno valutando di ridurre il personale. È una fotografia sconfortante quella scattata dall’indagine condotta su un campione di piccole imprese da Swg per conto di Confesercenti.
Il rapporto rimarca il peggioramento della situazione nella quale si muove il commercio. Un peggioramento che va in controtendenza con l’andamento medio di altri settori. ”I negozi sono le luci delle nostre città: non possiamo lasciare che si spengano spiega Patrizia De Luise, presidente di Confesercenti -. È necessaria un’azione organica, ad ampio spettro, per restituire capacità di spesa alle famiglie e per accompagnare la rete commerciale nella transizione al digitale, creando le condizioni per una leale competizione con il canale web. Servono e formazione continua per gli imprenditori, sostegno agli investimenti innovativi ed un riequilibrio fiscale per una concorrenza alla pari tra offline e online”.
La crisi martella ancora i negozi, quindi, soprattutto gli esercizi commerciali di vicinato. E la luce in fondo al tunnel si affievolisce sempre di più.