
Chivasso: sfrattata la “ribelle” Rosanna Spatari e “La Torteria” No Vax chiude i battenti

“La Torteria” di Chivasso, simbolo per due anni della protesta No Vax, ha chiuso i battenti per sempre. Il locale di via Orti, che era diventato il punto di riferimento dei negazionisti del Covid e di coloro contrari al vaccino sia in Piemonte che in altre regioni d’Italia ha chiuso i battenti per lo sfratto diventato esecutivo.
“La Torteria” di Rosanna Spatari era stata chiusa più volte per non aver osservato la chiusura prevista dai decreti relativi ai lockdown e la titolare era stata pesantemente sanzionata, poi i giudici della Cassazione hanno sentenziato che non era stato commesso alcun reato e la Spatari aveva riaperto al pubblico, dopo l’ennesima chiusura, l’esercizio commerciale.
Ma ieri, lunedì 1° agosto, gli ufficiale giudiziari del tribunale di Ivrea hanno apposto i sigilli sulla porta vetrata d’ingresso del locale che peraltro era già stato completamente svuotato nei giorni scorsi. Lo sfratto è diventato esecutivo e Rosanna Spatari, questa volta ha deciso di tenersi in disparte.
Chi la conosce bene sostiene che questa vulcanica donna che ha sfidato giudici e forze dell’ordine non rimarrà certamente inattiva.