
Ceresole Reale punta in alto: al passaggio del Tour de France

C’è chi ci crede davvero e chi è moderatamente ottimista.
Sta di fatto che a Ceresole Reale, nel cuore del Parco del Gran Paradiso, si punta molto sul fatto che l’altopiano del Nivolet possa costituire una delle tappe della competizione ciclista tra le più famose al mondo. E’ da tempo che i promotori della tappa pensano alla realizzazione di questo evento.
La candidatura ufficiale a Parigi è stata inoltrata ufficialmente e sabato scorso si è svolta una crono-scalata che ha registrato un tempo di 47 minuti da Ceresole al Colle del Nivolet. Ad alimentare l’entusiasmo qualsiasi cosa accada è il fatto che la candidatura è valida per un triennio. Se l’organizzazione del Tour de France non dovesse accettare per quest’anno c’è tempo fino al 2018 per fare in modo che venga accettata.
In ogni caso, a giorni, è atteso l’arrivo di uno staff di tecnici che verificherà che sussistano tutte le condizioni per fare in modo che gli atleti che partecipano al Tour de France possano eseguire la scalata al Nivolet.
L’occasione è troppo ghiotta per rinunciare senza aver prima combattuto fino alla fine: c’è in gioco una ricaduta economica di non poco conto e una vetrina internazionale in cui tutto l’Alto Canavese può mostrare al mondo la varietà e quantità delle sue eccellenze artigianali. E non è poco.