
Caselle: la Filmar eroga ai dipendenti buoni spesa e carburante in ricordo della compianta Franca Biel
Una donna e un’imprenditrice indimenticabile: questo è Franca Biel, moglie di Filiberto Martinetto, che aveva fondato insieme al marito la Filmar di Caselle Torinese. Franca Biel aveva 85 anni ed è scomparsa lo scorso mese di settembre. Era a capo con il marito di un gruppo industriale che, grazie all’impegno, al profondo intuito e alla passione, si è affermato come un’eccellenza nel settore della passamaneria italiana. Un’avventura imprenditoriale di successo nata intorno a un vecchio telaio e che dà lavoro a tante persone. Oggi la Filmar produce oltre cento milioni di metri all’anno ed è tra i principali produttori di nastri tessuti in Italia.
I dipendenti della Filmar non dimenticano Franca Biel, e per questa ragione la proprietà ha deciso di ringraziare in modo tangibile tutto l’affetto dimostrato nei giorni di lutto. In una lettera della proprietà indirizzata ai lavoratori si legge: “Carissimi tutti, l’emozione che ha provocato in noi la dipartita della cara Franca, si ripropone ogni volta che entriamo nelle aziende che l’hanno vista agire da protagonista e interagire con tutti voi e con i vostri colleghi che in passato hanno occupato le vostre mansioni.
Non ci sono modi giusti per spiegare ed esprimere quanto questo significhi per noi, ma è desiderio della famiglia quello di dare a ciascuno di voi un segno tangibile della gratitudine per la Vostra vicinanza e nello stesso tempo per ricordare che Franca riteneva ciascuno di voi un collaboratore e non un sottoposto.
Ecco, dunque, che in questo periodo di difficile gestione delle risorse da parte di qualunque famiglia, abbiamo pensato ad un’erogazione di buoni carburante o spesa (sulla base delle liste di luglio), che possa in qualche modo dare un aiuto concreto ad affrontare queste ristrettezze. Questo sarebbe stato il volere di Franca e questo desideriamo che ognuno di Voi porti con sé come ricordo di lei. Grazie ancora per la Vostra partecipazione. La famiglia Martinetto“.