
Caos medici all’Asl T04, Avetta e Pentenero (Pd): “La Regione Piemonte intervenga con urgenza”

L’annuncio della riduzione dell’attività chirurgica nell’ospedale di Chivasso nei mesi estivi, conseguente alla richiesta ai chirurghi di questo presidio ospedaliero di rendersi disponibili ad operare a Cirié, non può non preoccupare molto i cittadini del territorio chivassese. Il provvedimento assunto dai vertici dell’Asl T04 preoccupa non poco il consigliere regionale del Pd Alberto Avetta e Gianna Pentenero della segreteria metropolitana del Partito Democratico.
“Sappiamo che nei mesi di luglio e agosto si verifica una riduzione dell’attività chirurgica, pur garantendo sempre le emergenze e gli interventi più urgenti e complessi – dichiarano in una nota -. Siamo consapevoli che quello della carenza di personale medico ed infermieristico è un problema strutturale, che non riguarda certo solo il Canavese o il Piemonte (peraltro, tra il 70 e l’80% del personale dell’Asl T04 viene preso attraverso un’apposita agenzia). Tuttavia, crediamo che l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi debba incontrare gli amministratori locali e adoperarsi per trovare i giusti bilanciamenti tra i due presidi di Chivasso e Cirié”. Il Consigliere regionale Alberto Avetta ha annunciato un’interrogazione sul tema in Consiglio regionale.
“Questa vicenda deve diventare l’occasione per affrontare un tema che non riguarda solo l’Asl T04, ovvero il rapporto tra i grandi ospedali torinesi ed i presidi ospedalieri Dea di I livello dell’area metropolitana – affermano Gianna Pentenero e Alberto Avetta -. È noto, infatti, come i primi abbiano una forte capacità attrattiva del personale ospedaliero, con la conseguenza di ‘impoverire’ gli ospedali periferici. Bisogna introdurre dei correttivi, se non vogliamo rassegnarci a vedere in futuro moltiplicarsi situazioni analoghe a quelle dell’Asl T04.