
Canavese: Vietti vende la Rsa di famiglia i francesi. Alla “Korian” il 90% delle quote della “Santa Croce”

Passano di mano le Rsa che fanno capo alla società “Santa Croce” della famiglia Vietti di Lanzo. Sarà il principale gruppo francese “Korian”, leader europeo nell’assistenza agli anziani e alle persone fragili, ad acquisire, tramite la società “Segesta Spa” il 90% delle quote della canavesana “Santa Croce”. In questo delicato periodo di transizione organizzativa e finanziaria, l’ex vicepresidente e deputato Michele Vietti continuerà a ricoprire in via transitoria il ruolo di presidente del Consiglio di amministrazione. Il gruppo francese acquisirà, nei fatti, le Rsa “Valentino” e “Maria Mazzarello” di Torino, “Bosco della Stella” di Rivoli” e la casa di riposo inaugurata all’interno dell’ex collegio “San Filippo Neri” di Lanzo la cui ristrutturazione è costata una decina di milioni di euro.
Passeranno di mano anche Villa Ida e l’ambulatorio “Il Meridiano” di Lanzo e poliambulatorio “Statuto” di Torino. Nel gruppo “Santa Croce” lavorano 450 dipendenti, i posti letto sono 750 e il fatturato nel 2019 di è attestato intorno ai 28 milioni di euro. Michele Vietti, 67 anni, ha spiegato che la scelta è stata sofferta ma necessaria. In sostanza un grande gruppo come quello francese dispone di enormi disponibilità finanziarie che il gruppo canavesano non possiede per potersi imporre nello scenario dell’assistenza internazionale.
Il gruppo “Santa Croce” era stato fondato dal padre di Michele Vietti nell’immediato dopoguerra e l’ex vicepresidente del Csm ha lavorato lunghi anni per fare crescere esponenzialmente l’azienda di famiglia che, nel nuovo assetto societario conserverà una partecipazione di minoranza. I numeri danno la dimensione di quanto valga oggi sul mercato finanziario il colosso francese “Korian”: un fatturato di 3 miliardi e mezzo di euro, 53 c case di riposo e diverse migliaia di dipendenti. L’acquisizione della società canavesana rafforza la quota di mercato della multinazionale francese specializzata nelle cure ospedaliere e nell’assistenza agli anziani.