
Pronto soccorso, l’assessore alla Sanità: “Riapriremo quando ci saranno le risorse”

Alla fine, la montagna ha partorito il topolino: dopo innumerevoli richieste l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi ha incontrato, nella serata di ieri, giovedì 29 luglio, i sindaci canavesani che amministrano i comuni che fanno parte del bacino di utenza dell’Asl T04. Il tema è quello, scottante, che tiene banco da alcuni mesi: la riapertura del pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè e il punto di primo soccorso dell’ospedale di Lanzo. a Richiedere con urgenza un incontro in una lettera era stato nei giorni scorsi anche il portavoce dell’Area Omogenea del Canavese Occidentale Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo Canavese. Una lettera che è stata contestata da alcuni sindaci e che, forse è costata, la mancata convocazione del portavoce all’incontro al quale hanno preso parte invece i sindaci di Chivasso, Ciriè, Cuorgnè, Ivrea e gli assessori dei Comuni di Lanzo e Settimo Torinese. Al vertice ha preso parte anche il vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Piemonte Andrea Cane.
Si è parlato, com’era prevedibile delle emergenze e delle criticità che assillano l’azienda sanitaria canavesana. L’assessore Icardi ha ribadito che, nonostante le difficoltà riscontrate nel reperire le risorse necessarie per garantire la riapertura e il funzionamento dei Pronto soccorso-Dea, la sua intenzione è quella di riaprire tutte le strutture non appena saranno disponibili le risorse professionali necessarie.
Ma sul tavolo c’è anche la questione dell’incompleta erogazione dei servizi di emergenza dei Dea di primo livello negli ospedali di Chivasso, Ciriè e Ivrea. L’assessore ha assicurato che sono state adottate tutte le misure possibili necessarie per reclutare il personale sanitario occorrente anche a costo di reperirlo in altre Asl.
Al termine dell’incontro, svoltosi in un clima di costruttiva franchezza, l’assessore Icardi ha rassicurato i presenti che sulla continuità del funzionamento dell’ospedale di Settimo Torinese e sulla realizzazione del nuovo ospedale di Ivrea e del Canavese, la Regione Piemonte e l’Asl T04 non faranno mancare il loro impegno e pieno appoggio.