15/12/2015

Cronaca

Canavese: domani i medici scendono in sciopero. Garantiti soltanto i servizi essenziali

Canavese

/
CONDIVIDI

I camici bianchi incrociano le braccia per protestare contro i tagli previsti dalla legge finanziaria del governo e dalle condizione di lavoro definite “troppo pesanti”. Domani, mercoledì 16 dicembre dalle 8,00 alle 20,00 gli oltre 3mila studi ambulatoriali dei medici di base piemontesi rimarranno chiusi. L’adesione alla giornata di sciopero nazionale, proclamata dai sindacati di categoria è stata unanime.

Fermi anche i medici dell’ex guardia medica che si asterranno dal lavoro da mezzanotte alle 8,00 di domani mattina e dalle 8,00 alle 24,00 del 16 dicembre. Ovviamente è interessato anche il Canavese. Nella giornata di domani è garantita l’assistenza medica soltanto in caso di effettiva emergenza e per i casi giudicati gravi. In sintesi per fare un po’ di chiarezza: i medici di famiglia sono contattabili telefonicamente per le visite domiciliari urgenti. Negli ospedale e nei pronto soccorso saranno di servizio soltanto i medici che dovranno garantire i servizi indispensabili all’utenza. Per quanto, invece, concerne i certificati di malattia saranno rilasciati soltanto nella modalità cartacea e on informatica durante le visite domiciliari che rientrano, come già specificato nelle prestazioni indispensabili.

Le organizzazioni sindacali unitarie denunciano “il grave e perdurante disagio causato ai cittadini da politiche che hanno  come unico obiettivo il risparmio economico, sempre meno legate all’obbligo di rispondere ai loro bisogni assistenziali secondo principi di equità, giustizia e sicurezza”. Dal canto suo la Federazione Medici di famiglia chiede a governo regioni “attenzione per la salute dei cittadini e consapevolezza delle pesanti e negative ripercussioni sulle liste di attesa, sulla integrazione ospedale territorio, sulle condizioni di lavoro, sulla qualità e sicurezza delle cure, sulla sperequazione esistente nella esigibilità del diritto alla salute e nei livelli di tassazione, che derivano da un progressivo impoverimento del servizio pubblico. E di mettere fine alla intollerabile ‘caccia alle streghe’ che prevede, panacea di ogni problema legato all’erogazione delle prestazioni sanitarie, sempre e solo sanzioni e multe a carico dei Medici, capri espiatori delle colpe di decisori politici ed amministratori miopi e inadeguati”.

Dov'è successo?

26/04/2024 

Eventi

Cuorgnè rivive i fasti del Medioevo con il “Torneo di Maggio” e con un programma ricco di eventi

Cuorgnè si prepara a rivivere la magia del Medioevo con l’annuale “Torneo di Maggio alla Corte […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Cronaca

Un 25enne di Busano è scomparso nel nulla. La famiglia lancia un accorato appello. Ricerche in corso

Il Canavese è profondamente pervaso da un crescente senso di preoccupazione per la scomparsa di Salvatore […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Economia

Economia: Ivrea ospiterà il 7 maggio l’ottava edizione del “Festival dello Sviluppo Sostenibile”

La città di Ivrea, già nota per il suo ruolo storico nel panorama industriale italiano e […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Cronaca

Ancora atti vandalici a Rivarolo Canavese: tre auto danneggiate nella notte in via Della Lumaca

Un’ondata di atti vandalici ha colpito Rivarolo Canavese, con tre autovetture danneggiate durante la notte tra […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Cronaca

Vische: i ladri tentano di far esplodere il bancomat della Banca d’Alba, ma fuggono senza bottino

Un nuovo episodio di tentato furto in Canavese. Nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Cronaca

Previsioni meteo: il rigurgito d’inverno porta ancora piogge e freddo in Piemonte e Canavese

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 27 aprile, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD Al […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy