
Canavese: abbondante nevicata nelle Valli Orco e Soana. E sono iniziati i primi disagi per i valligiani

Dopo una lunghissima ed estenuante attesa la neve è tornata a cadere nelle Valli Orco e Soana. Le previsioni del tempo questa volta hanno visto giusto: un manto nevoso che va dai 20 ai 30 centimetri ha ricoperto boschi e centri abitati. Dal pomeriggio di mercoledì 3 a quello di oggi, giovedì 4 aprile i cantonieri del Servizio di Viabilità della Città Metropolitana di Torino hanno lavorato incessantemente per garantire la circolazione sulla rete delle strade provinciali.
La nevicata è stata particolarmente abbondante a Ceresole Reale in Valle Orco e nella vicina Valle Soana. I mezzi spartineve hanno operati sulle strade provinciali 460 e 47 e 48. I cantonieri hanno anche liberato le strade interessate dall’abbondante nevicata dai rami spezzati dal peso della neve e che erano caduti sulla sede stradale. L’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale ha diramato l’allerta gialla per il pericolo valanghe.
I cantonieri della Città Metropolitana sono anche intervenuti per arginare frane di modesta entità e per rimuovere gli alberi caduti sulla strada provinciale 1 meglio conosciuta come la “Direttissima” delle Valli di Lanzo, in località Funghera di Germagnano e sulla strada provinciale che attraversa la frazione Boschi di Barbania. Da domani, venerdì 5 aprile, la perturbazione dovrebbe allontanarsi. I metereologi prevedono il ritorno del sole e un significativi aumento della temperatura. Si temono le gelate notturne che potrebbero danneggiare le colture agricole.