Il suo sarà un ritorno forzato dovuto alla scomparsa della moglie Yolande Tuzi: Maurizio Di Maggio, conduttore rediofonico e voce storica di Radio Montecarlo tornerà nei giorni a scorsi a Borgofranco di Ivrea, suo paese d’origine, per la tumulazione delle ceneri della morte. Maurizio Di Maggio è anche un giornalista autore di reportage di grande interesse. I funerali di Yolande Tuzi si sono svolti la scorsa settimana a Montecarlo la città nella quale il noto Dj si è trasferito nel 1988 dopo una lunga carriera radiofonica iniziata a Radio Ivrea Canavese, proseguita in tante emittenti private piemontesi per consolidarsi infine, a Radio Montecarlo.

Maurizio Di Maggio (il vero nome è Maurizio Muggianu) era legatissimo alla donna che aveva sposato vent’anni fa. Yolande, nata a Parigi ma trasferitasi giovanissima a Rma dove aveva a lungo lavorato nel campo delle Pubbliche Relazioni, è spirata nella serata di giovedì scorso dopo una lunga e coraggiosa lotta condotta contro un male inesorabile. La musica era la sua passione e la sua cantante prefrita Edith Piaf, l’interprete dell’indimenticabile “Vie en Rose”.

La moglie di Maurizio era anche salita nel novembre del 2016 sul palco del Teatro Sociale di Biella nel contesto di uno spettaclo allestito per raccogliere fondi per sostenere il locale ambukatorio senologio Spazio Lilt. Accanto a lei, come sempre, c’era la presenza discreta e e affettuosa del suo compagno di vita. A dare la notizia della sconarsa dell’adorata moglie è stato, nella mattinata dello scorso venerdì lo stesso conduttore rediofonico in un post pubblicato sul suo profilo Facebook: “Ma la vita separa chi si ama, piano piano, senza fare rumore”.

Tutta Borgofranco d’Ivrea (dove risiede la famiglia del conduttore), si è stretta con silenzioso affetto a Maurizio Di Maggio mentre sui social network tanti, tantissimi amici e ammiratori gli hanno espresso cordoglio e vicinanza.