16/12/2022

Sanità

Attese nei Pronto soccorso, il Nursind polemizza: “Basta con i provvedimenti tampone della Regione”

Ivrea

/
CONDIVIDI

Il piano regionale sui pronto soccorso? Per il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, ci sono molti punti ancora da chiarire in relazione alle lunghe attese che i pazienti devono sopportare prima di un eventuale ricovero. Gli interrogativi che Francesco Coppolella, segretario regionale del Nursind non sono di poco conto.

“Abbiamo letto la nota della Regione Piemonte relativa alla presentazione del piano sui Pronto soccorso che a quanto si legge sarà presentata martedì 20 dicembre.
Da quello che abbiamo letto non mi pare si sia compreso bene il problema. Non è pagando 100 euro all ora una prestazione del medico una risposta strutturale come tanto meno non lo è pagare per fare i fogli inail seppur gravano sul carico di lavoro – sottolinea l’eponente sindacale -. Vogliamo sapere cosa si intende fare per i pazienti che sono costretti a stare più giorni in barella in attesa di un posto letto e starci tra l altro nelle condizioni che non hanno più bisogno di ulteriore descrizione. Vogliamo sapere quale sia il programma per far si che pazienti che potrebbero e dovrebbero trovare risposte a domicilio e/o sul territorio non si rechino più in ospedale e in ps o ancora continuano a stare in ospedale impropriamente perchè fuori non siamo in grado di assisterli”.

Francesco Coppolella non ha dubbi: c’è l’estremo bisogno di assistenza e non solo di fare diagnosi, ma pare che nessuno voglia capire il senso di questo sempòice passaggio. A suo giudizio pagare di più per mandare più medici in Pronto soccorso va bene, ma forse sarebbe meglio preoccuparsi di non fare arrivare i pazienti in pronto soccorso e soprattutto preoccuparsi di come gestirli dopo che il medico li ha visti.

“Non siamo una fabbrica. Queste cose hanno nome e cognome. Cure primarie assenti e assistenza dignitosa che non riusciamo più ad erogare in queste condizioni. Cosa vuole fare la Regione delle case della salute e degli ospedali di comunità? Come intende organizzare la medicina delle cure primarie, servono o meno più posti letto e più personale per gestirli? – Si chiede Coppolella -. Continuiamo a togliere acqua con il secchiello da un fiume in piena. I pazienti hanno bisogno di avere risposte fuori dall’ospedale oltre che cure e assistenza dignitosa all interno di essi, punti di riferimento che oggi non ci sono.

Il concetto di continuità assistenziale non esiste. I pazienti hanno bisogno di essere assistiti, non basta solo visitarli perché i maggiori guai capitano per la carenza di assistenza come bisogna dirlo ancora. Senza voler parlare della dignità delle persone.
Cosa intende fare la Regione oltre a proporre la stessa soluzione dei 100 euro all’ora? Ci aspettiamo risposte strutturali e non provvedimenti tampone. Gli infermieri se messi nella condizione adeguata faranno la loro parte se interpellati. Il personale ha sì certo necessità di essere riconosciuto e valorizzato economicamente, anche gli infermieri, ci mancherebbe ma innanzitutto vuole lavorare in modo dignitoso. Ricordiamo infine che mancano tanti infermieri e servono molte assunzioni ma questo ormai l’abbiamo detto più volte e sembra che non venga recepito. Ne abbiamo abbastanza di annunci spot”.

24/04/2024 

Economia

Caselle: Turkish Airlines annuncia una nuova rotta per Istanbul. La Turchia adesso è più vicina

Turkish Airlines ha annunciato l’inaugurazione di una nuova rotta aerea che collegherà Torino a Istanbul, a […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Sanità

Asl T04: il Nursind abbandona il tavolo sindacale. “La direzione è troppo impegnata con gli show mediatici”

In un clima di crescente tensione, i rappresentanti del Nursind, il sindacato che tutela le professioni […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Sanità

Al via il servizio dell’Infermiere di famiglia e dell’Ostetrica di continuità nelle Valli di Lanzo

Le Valli di Lanzo si apprestano a inaugurare un innovativo servizio sanitario che promette di rivoluzionare […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Cronaca

Orio Canavese: grave incidente sul lavoro al cantiere dell’acquedotto. Operaio cade si ferisce

Grave incidente sul lavoro avvenuto durante la mattinata di lunedì scorso a Orio Canavese. Un operaio, […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Economia

Brandizzo, Decathlon chiude. 125 dipendenti a rischio. Pentenero e Avetta polemici con la Regione

La recente chiusura del polo logistico di Decathlon a Brandizzo ha sollevato nuove preoccupazioni sullo stato […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Cronaca

Previsioni del tempo: possibili piogge in arrivo nella notte di domani, giovedì 25 aprile

Queste le previsioni del tempo per domani, giovedì 25 aprile, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD Nuvolosità […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy