
26/04/2022
Cronaca
25 aprile a Cuorgnè: grande partecipazione per il 77° Anniversario della Liberazione
Grande partecipazione a Cuorgnè per la commemorazione del 77° Anniversario della Liberazione. La commemorazione ha avuto inizio con la deposizione di una corona di alloro al Campo della Gloria al Cimitero. Il diacono Roberto Ronchietto ha ricordato: “Nel ’45, mia madre aveva 11 anni e gli occhi di un bambino pieni di paura. Come si fa a togliere la paura? Togliendo la guerra. Ė semplice. Togliamo l’egoismo e scompare il male”. Il corteo è poi proseguito per la deposizione di una corona di alloro davanti al Monumento ai Caduti di Piazza Risorgimento e con i discorsi delle autorità nel cortile della scuola elementare.
Il sindaco Giovanna Cresto nel suo discorso ha voluto inviare due distinti messaggi: il primo, un richiamo alla pace e al compito di ogni cittadino e amministratore nel vigilare con forza per la difesa della libertà e della democrazia. Il secondo messaggio è stato rivolto ai giovani, che non hanno bisogno di monologhi ma di esempi: di onestà, di coerenza, di altruismo, di coraggio nel prendere posizioni, anche scomode o impopolari. “A noi adulti il compito di permettere ai giovani di diventare e restare sempre uomini liberi, pronti a difendere la libertà e la dignità”.
Il Presidente dell’Anpi di Cuorgnè, Roberto Rizzi, ha ricordato nel suo intervento il principio fondamentale della nostra Carta costituzionale, che ripudia la guerra. L’azione cui si è chiamati è di operare perché in Europa non nascano nuove forze che ripercorrano le strade violente e militariste del passato. Per questo il motto del 25 aprile 2002 non è solo “Ora e sempre resistenza” ma anche “Ora e sempre, pace e non guerra”.
La mattinata si è conclusa con il momento tanto atteso dai ragazzi che sono intervenuti numerosi accompagnati anche dai loro insegnanti per la premiazione del concorso di scrittura “Dall’Olocausto alla Libertà”. Sono stati premiati i primi tre temi classificati per ogni classe dalla 5° elementare alla terza media. I ragazzi primi classificati hanno anche letto i loro elaborati: Corinna Orso Giacone (V° elementare La Clochette), Carlotta Boccardo (1° media), Beatrice Targa (2° media), Viola De Venuto (3° media). Il premio per la Classe con il maggior numero di partecipanti è stato assegnato alla 2° A.
Infine, è stata assegnata la menzione speciale alla poesia di Andrea Agasi, 11 anni, dal titolo “Il bambino sul trenino” premiato da Renzo Savio, partigiano, temerario testimone e nostra memoria.
L’Amministrazione comunale ha rivolto un ringraziamento particolare e doveroso all’Anpi, alle Associazioni presenti, alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale e ai volontari della Protezione civile, all’Accademia “Filarmonica dei Concordi” di Cuorgnè e ai tanti ragazzi e agli insegnanti che hanno partecipato.
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