09/08/2016

Economia

Edilizia: la crisi ha devastato il comparto. In Piemonte e in Canavese scomparse 9mila aziende

Canavese

/
CONDIVIDI

Quello metalmeccanico e manifatturiero non sono gli unici comparti in crisi in Canavese e in Piemonte. L’edilizia, che occupava decine di migliaia di dipendenti, è forse il settore che più sta soffrendo la crisi del mattone. Imprese edili, anche importanti sono state costrette a cessare l’attività o, nel migliore dei casi, a ridimensionare fortemente il numero dei dipendenti. E’ ormai un decennio che il comparto edilizio sta vivendo il momento più difficile dall’inizio del dopoguerra e i dati forniscono una fotografia d’insieme che non è certo confortante.

“I timidi segnali di ripresa per il settore delle costruzioni, stimati un anno fa, non hanno trovato conferma e ci troviamo di fronte ad una situazione molto critica: i dati, dopo un andamento positivo, evidenziano una frenata, tanto che per il 2016 possiamo parlare di un’occasione mancata”. Giuseppe Provvisiero, presidente dell’Ance Piemonte che sottolinea come, dall’inizio della crisi economica nel solo Piemonte e, conseguentemente anche in Canavese, sono uscite dal mercato 9mila imprese con una perdita di 40 mila posti di lavoro. Numeri che impressionano. Numeri che forniscono l’idea di quando la congiuntura economica sia e stia costando a un settore importante dell’economia: costi che riflettono ovviamente sul prodotto interno lordo (Pil).

Sulla scorta dei dati l’Ance rimarca che nell’anno in corso 2016 gli investimenti in edilizia sono scesi dello 0,9% e l’occupazione ha subito una flessione dello 0,8% rispetto al 2015. “Il nuovo Codice dei contratti pubblici – sostiene Provvisiero – ha provocato rallentamenti, con una forte flessione dei bandi di gara”. Gli appunti critici riguardano anche la giunta piemontese presieduta da Sergio Chiamparino, che “a parole dichiara di operare a favore del settore delle costruzioni ma a fatti concreti lo ostacola”, conclude il presidente dell’Ance. La richiesta è quella di assumere provvedimenti concreti e validi “con misure stabili come la messa a regime degli incentivi per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica, la detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva dovuta sull’acquisto di abitazioni in classe A e B e norme finalizzate a favorire interventi di sostituzione edilizia che implichino la demolizione e la ricostruzione dell’esistente”.

Dov'è successo?

27/04/2024 

Cronaca

Caselle, il doloroso e straziante addio a Tiziana Amideo, stroncata a soli 61 anni da un male incurabile

La comunità di Caselle Torinese è in lutto per la scomparsa di Tiziana Amideo, stimata imprenditrice […]

leggi tutto...

27/04/2024 

Cronaca

Usseglio: dalla Regione oltre 250 mila euro per migliorare la fruibilità del lago di Malciaussia

La Regione Piemonte ha stanziato 256.000 euro per il progetto di valorizzazione ambientale del Lago di […]

leggi tutto...

27/04/2024 

Cronaca

Rivarolo Canavese: traffico limitato in Farina e via Trieste. I varchi saranno controllati da telecamere

Rivarolo Canavese rinnova il proprio impegno verso la sostenibilità e la vivibilità urbana con il ritorno […]

leggi tutto...

27/04/2024 

Cronaca

Romano Canavese: salta la vacanza a Ibiza per uno sciopero aereo. Coppia risarcita da Ryanair

Una coppia di Romano Canavese, assistita da Italia Rimborso, ha ottenuto un risarcimento significativo a seguito […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Eventi

Cuorgnè rivive i fasti del Medioevo con il “Torneo di Maggio” e con un programma ricco di eventi

Cuorgnè si prepara a rivivere la magia del Medioevo con l’annuale “Torneo di Maggio alla Corte […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Economia

Economia: Ivrea ospiterà il 7 maggio l’ottava edizione del “Festival dello Sviluppo Sostenibile”

La città di Ivrea, già nota per il suo ruolo storico nel panorama industriale italiano e […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy