
A Torino la Conferenza Regionale sul Diritto alla Salute: due giorni di confronto per rilanciare la sanità pubblica
La Conferenza Regionale sul Diritto alla Salute, appuntamento centrale per discutere il futuro della sanità piemontese, si terrà a Torino presso l’Engim Artigianelli di corso Palestro 14 venerdì 17 ottobre alle ore 18 e sabato 18 ottobre dalle 9.30. L’iniziativa, promossa da organizzazioni sindacali, associazioni e realtà civiche, nasce con l’obiettivo di aprire un confronto pubblico sul rilancio del Servizio Sanitario Nazionale e sul ruolo del Piemonte di fronte a una crisi strutturale fatta di carenza di personale, liste d’attesa sempre più lunghe e crescente peso del privato.
L’apertura dei lavori, venerdì 17 ottobre alle 18, sarà dedicata al tema “Il diritto alla salute come fondamento della comunità regionale: stato attuale e prospettive”, con i saluti istituzionali e gli interventi politici. Tra i relatori, Gianna Pentenero, presidente del Partito Democratico piemontese, che ribadirà la necessità di “difendere la sanità pubblica come pilastro di uguaglianza e coesione sociale”, insieme a Daniele Valle, Monica Canalis e Nadia Conticelli, consiglieri regionali del PD, che interverranno sul ruolo della Regione nella pianificazione sanitaria e sulla gestione delle risorse destinate ai servizi territoriali.
Accanto ai rappresentanti politici, prenderanno la parola Lucia Centillo, segretaria generale SPI CGIL Torino, Elena Palumbo, segretaria CGIL Torino, Alessandro Venturini della CISL Funzione Pubblica Piemonte ed Elisa Rolando della UIL FPL Piemonte, che porteranno la voce dei lavoratori della sanità, richiamando l’attenzione sulle criticità quotidiane e sulla necessità di nuove assunzioni, formazione e valorizzazione professionale.
La seconda giornata, sabato 18 ottobre dalle 9.30, sarà invece dedicata agli approfondimenti tematici con operatori, esperti e rappresentanti delle istituzioni sanitarie. Interverranno Franco Valtorta, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL TO4, Giovanni Fiori, presidente dell’Ordine dei Medici di Torino, e Marco Gallo, direttore sanitario dell’ASL TO3.
I lavori proseguiranno con tavoli di confronto dedicati a cinque aree chiave: assistenza territoriale e prossimità, liste d’attesa e rapporto pubblico-privato, personale sanitario e valorizzazione delle competenze, innovazione digitale e telemedicina, prevenzione e salute mentale. Le proposte emerse confluiranno in un documento unitario che sarà consegnato alla Regione come contributo concreto per rafforzare il diritto universale alla salute.
La Conferenza si propone così come un laboratorio di idee e partecipazione, un momento di sintesi tra politica, professioni e cittadini per restituire alla sanità piemontese una visione pubblica, trasparente e centrata sulle persone.