
Infortunio nella mensa dell’ospedale di Chivasso: sindacato in allerta, inviata diffida alla ditta appaltatrice
Un infortunio sul lavoro avvenuto nella mensa dell’ospedale di Chivasso ha riacceso i riflettori sulle condizioni operative del personale addetto alla ristorazione. La vicenda ha coinvolto una lavoratrice in somministrazione, rimasta ferita durante le operazioni di trasporto di un carrello nei pressi di un ascensore, in una zona dove era già stata segnalata la presenza di un dislivello considerato pericoloso.
Il sindacato Uiltucs Ivrea e Canavese aveva già trasmesso, il 16 luglio scorso, una richiesta urgente di intervento in seguito a numerose segnalazioni riguardanti presunte condizioni di rischio all’interno dei locali della mensa. L’infortunio, avvenuto una settimana dopo, ha portato alla formalizzazione di una diffida nei confronti della società appaltatrice del servizio, con la quale il sindacato ha intimato la sospensione dell’attuale organizzazione del lavoro, ritenuta non conforme agli standard di sicurezza.
La lavoratrice ha riportato un trauma contusivo con coinvolgimento di nervi e tendini, con una prognosi di sei giorni. In seguito all’episodio, l’azienda ha modificato le disposizioni operative, prevedendo che il trasporto dei carrelli venga effettuato da almeno due persone. Tuttavia, secondo la Uiltucs, le criticità non sarebbero state risolte: i carrelli risulterebbero ancora troppo alti e pesanti, costringendo il personale a spingerli in condizioni di visibilità ridotta lungo percorsi caratterizzati da dislivelli e ingressi di ascensori non adeguati.
La direzione sanitaria dell’Asl TO4 ha chiarito che i locali della mensa, in regime di comodato d’uso, sono affidati alla ditta appaltatrice, che ne detiene la responsabilità operativa e gestionale. Nonostante ciò, l’Asl è intervenuta avviando un confronto con la società incaricata, al fine di verificare le condizioni di sicurezza e promuovere eventuali azioni correttive.
L’infortunio e le tensioni emerse tra i soggetti coinvolti mettono nuovamente in evidenza le problematiche legate alla sicurezza nei contesti in appalto e la necessità di garantire standard adeguati per la tutela dei lavoratori. La situazione resta monitorata anche dal punto di vista legale e sindacale.