
Rivarolo Canavese, i docenti dell’Aldo Moro contestano l’annullamento della conferenza di Gobetti

Rivarolo Canavese, i docenti dell’Aldo Moro contestano l’annullamento della conferenza di Gobetti
L’annullamento della conferenza con lo storico Eric Gobetti, inizialmente prevista per l’11 marzo 2025, ha sollevato un’ondata di indignazione tra i docenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Aldo Moro di Rivarolo Canavese. La decisione, presa dalla dirigente scolastica a seguito delle polemiche politiche della scorsa settimana, è stata duramente contestata dal corpo insegnante, che ha espresso il proprio dissenso attraverso una lettera aperta.
Gli insegnanti denunciano una grave violazione dell’autonomia scolastica e della libertà di insegnamento, sancita dall’articolo 33 della Costituzione Italiana. Secondo loro, il rinvio dell’evento è stato determinato da pressioni esterne, compromettendo il diritto degli studenti a una formazione critica e imparziale.
Particolarmente controverso è il fatto che la notizia dell’annullamento sia stata diffusa dagli organi di stampa prima ancora di essere comunicata ufficialmente al personale docente attraverso le consuete circolari interne. “Evidentemente qualcuno all’esterno della scuola era a conoscenza del contenuto della circolare prima che essa venisse comunicata ai docenti e alla scuola e, fatto ancora più grave, l’ha reso pubblico senza averne diritto”, si legge nella lettera firmata dagli insegnanti.
I docenti ribadiscono l’importanza di un’istruzione basata sul pluralismo delle idee e chiedono alle istituzioni di garantire l’autonomia scolastica, evitando ingerenze politiche che possano limitare il dibattito culturale. “Lo slittamento o peggio l’annullamento di un evento culturale motivato da pressioni politiche rappresenta un pericoloso precedente”, scrivono, sottolineando la necessità di un ambiente scolastico libero e democratico.
La vicenda ha acceso il dibattito sull’indipendenza delle istituzioni scolastiche e sulla possibilità, per gli studenti, di accedere a una formazione aperta al confronto e alla riflessione critica.