
Forno Canavese: gli iscritti sono pochi e l’asilo nido comunale “La Coccinella” rischia la chiusura

Gli iscritti sono pochi e l’asilo nido “La Coccinella” di Forno Canavese versa in una crisi economica che incide pesantemente sul bilancio del Comune. E pensare che l’amministrazione comunale aveva fortemente che la mancata costruzione del “micronido” a Rivara, che tante polemiche aveva scatenato a suo tempo, risolvesse il problema. Anzi, il sindaco di Forno Canavese Giuseppe Boggia, di concerto con l’assessore all’Istruzione Daniela De Rossi, già nel mese di gennaio del 2016 aveva deciso di ridurre le tariffe per favorire le iscrizioni. Potranno usufruire dello “sconto” tutti i comuni che fanno parte della Comunità Montana Alto Canavese.
I genitori che avranno intenzione di portare i bimbi all’asilo nido comunale pagheranno 330 euro al mese per il tempo pieno, 200 per il tempo parziale al mattino e di 215 euro per il tempo parziale pomeridiano. L’asilo nido “La Coccinella” è aperto tutti i giorni dalle 7,30 alle 18,30 tranne il mese di agosto. L’auspicio è che il provvedimento amministrativo invogli i genitori a usufruire del servizio in modo che questa importante realtà territoriale non debba gradualmente scomparire.