
Dalla Regione dodici milioni e mezzo al Canavese e alle Valli per i progetti di sviluppo e coesione
Un importante piano di investimenti per il Piemonte è stato approvato dalla Regione, che ha destinato 105 milioni di euro ai progetti di Sviluppo e Coesione nelle 24 Aree omogenee del territorio. Si tratta di fondi provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione 2021-27, frutto dell’accordo tra il governo nazionale guidato da Giorgia Meloni e la giunta regionale presieduta da Alberto Cirio. Lo scopo è quello di sostenere iniziative volte a promuovere lo sviluppo sostenibile, l’innovazione e il welfare nelle aree più fragili e marginali della regione.
La provincia di Torino riceverà la quota maggiore dei finanziamenti, pari a 35 milioni di euro, di cui 12,5 milioni andranno ai Comuni canavesani. Il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Fava ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto dal presidente Cirio, che ha dimostrato “grande attenzione alle necessità delle Amministrazioni locali”. Fava ha ricordato che la Regione ha già erogato altri fondi ai Comuni delle Aree interne e al programma Fesr, oltre a quelli per la difesa del suolo e la sicurezza.
Mauro Fava ha inoltre annunciato che entro il 31 maggio i Comuni dovranno presentare le loro richieste di contributi, che potranno coprire fino al 90% del costo dei progetti. Infine, ha annunciato che Cirio incontrerà presto i sindaci delle Aree omogenee per illustrare i dettagli della misura.
All’Area Canavese costituita da 72 Comuni sono stati assegnati 8,6 milioni di euro mentre all’Area Orco e Soana sulla quale insistono 27 Comuni andranno 3,9 milioni di euro.