Canavese: allenatore è accusato di aver molestato alcuni piccoli calciatori. Indaga la Procura di Ivrea

La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo d’indagine su un allenatore di calcio giovanile accusato di aver abusato sessualmente di alcuni bambini durante un ritiro estivo. Si tratta di un 35enne che lavorava in una società sportiva della zona nord di Torino e che aveva il compito di seguire i ragazzi nati nel 2010. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo avrebbe approfittato della sua posizione di fiducia per molestare i piccoli calciatori, rivolgendo loro delle attenzioni particolari. Il reato ipotizzato è quello di violenza sessuale aggravata nei confronti di minori.

I fatti sarebbero avvenuti nel luglio del 2021, quando l’allenatore aveva portato i suoi allievi in un campus estivo organizzato dalla società. Alcuni genitori, insospettiti dal comportamento dei figli, hanno denunciato la situazione ai dirigenti del club, che hanno immediatamente allontanato l’allenatore e segnalato il caso agli organi competenti. La Figc e il Coni hanno avviato le procedure disciplinari nei confronti dell’indagato, che rischia di perdere il patentino per allenare le squadre giovanili e la scuola calcio.

I bambini coinvolti sono stati ascoltati dal pool della procura di Ivrea che si occupa delle fasce deboli, assistiti da personale specializzato e da un avvocato di fiducia. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica degli presunti abusi e di verificare se ci siano altri episodi simili. I carabinieri hanno anche perquisito l’abitazione dell’allenatore, alla ricerca di eventuali elementi probatori.