Chivasso: picchiano in 15enne per estorcergli denaro. Arrestati, andranno in comunità di recupero

Un’indagine compiuta dai carabinieri della Compagnia di  Chivasso ha portato all’arresto di due minori, appartenenti a una baby gang che si era resa responsabile di una serie di estorsioni e rapine ai danni di un 15enne della stessa città. I due fratelli, di 16 e 14 anni, sono stati fermati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale dei minori di Torino, che ha disposto il loro trasferimento in una comunità di recupero. Il terzo componente della banda è ancora ricercato.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i tre ragazzini avevano preso di mira il loro coetaneo, che conoscevano per frequentare la stessa scuola. In almeno tre occasioni, tra settembre e novembre, lo avevano avvicinato, minacciato e picchiato, costringendolo a consegnare loro diverse centinaia di euro.

I genitori della vittima avevano denunciato i fatti ai carabinieri, che avevano avviato le indagini. Attraverso le testimonianze e le immagini delle telecamere di sorveglianza, i militari erano riusciti a identificare i tre aggressori e a ricostruire la dinamica dei reati.

I due fratelli arrestati dovranno rispondere di lesioni personali, estorsione e rapina in concorso. Sono in corso ulteriori accertamenti in relazione ad altri episodi simili segnalati ai carabinieri nel corso degli ultimi mesi.