Una tragedia sconvolge Arè di Caluso: donna di 63 anni a scivola nel canale e muore annegata

Una tragedia ha sconvolto la frazione Arè di Caluso, dove nella serata di giovedì 16 novembre è stato ritrovato il cadavere di una donna di 63 anni, annegata in un canale che alimenta una centrale elettrica. La vittima era originaria della Romania e lavorava come badante a Caluso.

Secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Chivasso, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco, la donna era uscita nel pomeriggio per fare una passeggiata lungo il canale, quando ha probabilmente perso l’equilibrio ed è caduta in acqua. Nessuno ha assistito all’incidente, che è avvenuto in una zona isolata e buia. Il corpo è stato avvistato solo dopo alcune ore da alcuni passanti, che hanno dato l’allarme.

Il medico legale dell’Asl To4 ha eseguito un primo esame sul cadavere, escludendo la presenza di segni di violenza. La procura di Ivrea ha disposto il trasferimento della salma alle camere mortuarie dell’ospedale di Ivrea, dove verrà effettuata l’autopsia per chiarire le cause e le circostanze del decesso. Al momento non si esclude nessuna ipotesi.

La donna viveva a Caluso da diversi anni e si occupava della cura di anziani e disabili. Era molto conosciuta e apprezzata nel paese, dove lascia il marito e due figli adulti.