
Stelle cadenti o Ufo? No. Ad attraversare il cielo canavesano sono stati i minisatelliti di Elon Musk

I puntini luminosi si sono mossi silenziosi nel cielo, vividi come stelle e veloci come aerei. Centinaia di persone in tutto il Canavese hanno assistito nella serata di sabato 20 agosto al passaggio di quelle che parevano stelle cadenti ma che in realtà altro non sono che i satelliti per le telecomunicazioni lanciate nello spazio alcuni giorni fa dalla società Spacex del multimiliardario Elon Musk. Niente stelle cadenti, dunque, e neanche Ufo ma solo un trenino di satelliti.
L’iniziativa, denominata “Starlink”, ha l’obiettivo di creare un accesso globale a internet a banda larga con l’ausilio di un anello di satelliti. Dodicimila per la precisione, anche se è in vista un ridimensionamento del numero dei satelliti orbitanti a causa dagli agguerriti progetti dei competitor di Musk.
La catena di oggetti volanti, formata da oltre da una cinquantina piccoli satelliti, è stata avvistata in tutto il Nord Italia creando non poca curiosità. La sfida della trasmissione internet ad alta velocità grazie ai minisatelliti è già iniziata e si preannuncia portatrice di grandi innovazioni tecnologiche.