SVOLTA NELL’OMICIDIO POMATTO: FERMATO MARIO PERRI DI RIVAROLO

15/02/2016

La vera svolta nelle indagini sulla morte del felettese Pierpaolo Pomatto di 66 anni, è avvenuta nella mattinata di sabato scorso, quando i carabinieri, coordinati dalla procura di Ivrea, hanno bussato alla porta di Mario Perri, 55 anni, residente a Rivarolo Canavese e con numerosi precedenti penali alle spalle. L’uomo è sottoposto alla custodia cautelare, convalidata dal tribunale di Ivrea e si trova in carcere a Ivrea: a suo carico sussisterebbero gravi indizi di responsabilità per il coinvolgimento nell’omicidio di Pierpaolo Pomatto. Mario Perri sarebbe stata l’ultima persona che la quale Pomatto era stato la sera del suo omicidio, avvenuto il 18 gennaio nelle campagne della frazione Vesignano di Rivarolo.

I carabinieri gli hanno trovato indosso il telefono cellulare della vittima. Mario Perri, che risulterebbe legato agli ambienti dello spaccio di droga, ha sostenuto che quel telefono gli era stato venduto per quaranta euro da Pomatto. L’esame dei tabulati telefonici avrebbe, invece, appurato che il telefonino era in possesso della vittima fino a quando, almeno, non è stata uccisa. Gl’investigatori sarebbero risaliti all’identità di Perri, attraverso un accurato esame del computer e del telefono di Pierpaolo Pomatto, freddato con un colpo di pistola alla nuca.

Secondo la ricostruzione effettuata dagl’inquirenti, Pomatto sarebbe stato bloccato da Mario Perri e costretto a scendere dalla sua Ford Focus, auto che era stata ritrovata abbandonata, il giorno seguente all’omicidio, in un parcheggio. L’uomo sarebbe salito sulla vettura di Mario Perri, 55 anni, originario di Settignano in provincia di Cosenza, ma domiciliato da diversi anni a Rivarolo Canavese. Precedentemente era residente a Cuorgnè in un alloggio che era stato messo a disposizione per fronteggiare l’emergenza abitativa. Le indagini hanno permesso di appurare che Perri conosceva bene la vittima, tanto che la sera del delitto erano stati visti insieme. Il movente del delitto è ancora tutto da appurare e la spiegazione della presenza delle numerose banconote da 50 euro, sparse intorno al corpo, recanti la scritta facsimile potrebbe esserne la chiave. L’uomo è accusato di omicidio, rapina e porto abusiva d’armi.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Si tuffa per una nuotata e non torna più a riva: addio a Fabio Lova, stimato geometra di Ivrea

Si tuffa per una nuotata e non torna più a riva: addio a Fabio Lova, stimato geometra di Ivrea

Una vacanza in riva al mare si è trasformata in dramma per la comunità canavesana. Fabio Lova, 63 anni, geometra di Ivrea molto conosciuto e stimato, ha perso la vita ieri pomeriggio, mercoledì 13 agosto 2025, mentre nuotava nelle acque di Grotteria Mare, in provincia di Reggio Calabria. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si era […]

14/08/2025

Strambino, maxi sequestro di droga: i carabinieri arrestano un 47enne albanese. Denunciata la moglie

Strambino, maxi sequestro di droga: i carabinieri arrestano un 47enne albanese. Denunciata la moglie

I Carabinieri di Strambino hanno arrestato un cittadino albanese di 47 anni e denunciato la moglie italiana di 38 anni nell’ambito di un’operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento rientra nei controlli estivi effettuati dai militari presso il Lago Sirio, dove diversi assuntori sono stati segnalati alla Prefettura di Torino. Nel pomeriggio del 12 […]

14/08/2025

Alpi Graie, trovato morto Switch, il cane disperso da sei giorni sulla Levanna Centrale

Alpi Graie, trovato morto Switch, il cane disperso da sei giorni sulla Levanna Centrale

È stato ritrovato senza vita Switch, il cane disperso dallo scorso giovedì 7 agosto lungo la cresta della Levanna Centrale, a oltre 3.600 metri di quota, nelle Alpi Graie. A confermarlo è stato il padrone, Luca Campanale, escursionista esperto, con un breve messaggio sui social: “Rip Switch”. Il corpo dell’animale è stato individuato, nella mattinata […]

14/08/2025

Canavese, medici e infermieri a digiuno per fermare la tragedia di Gaza: cresce l’adesione anche a Cuorgnè

Canavese, medici e infermieri a digiuno per fermare la tragedia di Gaza: cresce l’adesione anche a Cuorgnè

Dal Piemonte alla Toscana, passando per il resto d’Italia, si allarga la mobilitazione degli operatori sanitari contro la tragedia umanitaria nella Striscia di Gaza. Anche nel Canavese, e in particolare a Cuorgnè, medici, infermieri e volontari partecipano al digiuno a staffetta per chiedere la fine delle violenze e la protezione della popolazione civile. In pochi […]

14/08/2025

Previsioni meteo, domani 15 agosto, Canavese tra sole e nuvole: bel tempo in pianura, temporali sui rilievi”

Previsioni meteo, domani 15 agosto, Canavese tra sole e nuvole: bel tempo in pianura, temporali sui rilievi”

Queste le previsioni del tempo per domani, venerdì 15 agosto, elaborate dal centrometeoitaliano.it Mattinata all’insegna del bel tempo su tutto il territorio, con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature gradevoli. Dal pomeriggio l’instabilità potrà aumentare soprattutto nelle aree alpine e prealpine: attesi brevi rovesci o temporali localizzati nelle Valli di Lanzo, in Val Soana […]

14/08/2025

Bocciofila di San Benigno, la fine di un’era: dopo 30 anni chiude lo storico impianto sportivo

Bocciofila di San Benigno, la fine di un’era: dopo 30 anni chiude lo storico impianto sportivo

Dopo oltre tre decenni di partite, incontri e momenti di socialità, la Bocciofila Sanbenignese ha chiuso definitivamente i battenti. Giovedì 31 luglio la presidente Gina Fiore ha consegnato le chiavi del bocciodromo di viale Lombardore agli uffici comunali, mettendo fine a una storia che ha segnato la vita associativa del paese, soprattutto tra i cittadini […]

14/08/2025

Ronco Canavese, fulmine sull’acquedotto: le frazioni Scandosio e Cernisio rimangono senz’acqua per ore

Ronco Canavese, fulmine sull’acquedotto: le frazioni Scandosio e Cernisio rimangono senz’acqua per ore

In Valle Soana basta un temporale per lasciare due frazioni senz’acqua. È successo di nuovo martedì sera, 12 agosto, quando un fulmine ha centrato la vasca dell’acquedotto della frazione Scandosio, mandando in blocco la pompa elettrica che rifornisce anche quella di Cernisio. Risultato: circa 200 utenze a secco nel pieno della stagione turistica. La riattivazione […]

13/08/2025

Castellamonte e il Canavese uniti per Owen, 7 anni, nella battaglia che combatte contro la leucemia

Castellamonte e il Canavese uniti per Owen, 7 anni, nella battaglia che combatte contro la leucemia

Non si fermano neppure nel pieno di agosto la generosità e il cuore del Canavese. La mobilitazione solidale continua per Owen, bambino di 7 anni di Castellamonte, che ogni giorno lotta contro la leucemia linfoblastica acuta a cellule T, un tumore del sangue aggressivo che colpisce i globuli bianchi immaturi del midollo osseo. Accanto a […]

13/08/2025