
Comuni contro i rincari energia. Valperga spegne le luci del castello, del campanile e di Belmonte

Anche il campanile, il castello e Belmonte rimarranno al buio, nella serata di domani, per protestare contro l’emergenza dei costi di energia causata dalla pandemia. A proposito dell’emergenza causata dall’aumento dei costi dell’energia, il presidente dell’Anci Antonio Decaro ha annunciato per domani, giovedì 10 febbraio, una protesta simbolica in molti Comuni italiani alla quale aderisce anche il comune di Valperga. Una decisione che l’Amministrazione guidata dal sindaco Walter Sandretto approva in pieno.
“Le risposte dal governo alle nostre richieste – ha spiegato Decaro – non sono sufficienti. Evidentemente non si percepisce il rischio che questa crisi si ripercuota negativamente sui bilanci degli enti locali e di conseguenza, soprattutto, sulla possibilità di erogare con continuità i servizi pubblici ai cittadini. Per questo motivo giovedì 10 febbraio, alle ore 20, molti Comuni del Paese spegneranno simbolicamente l’illuminazione di un edificio rappresentativo o di un luogo significativo per la comunità”.
Il presidente dell’Anci si augura che in questo modo si possa comprendere a quali rischi si va incontro se non si interverrà presto con un sostegno adeguato a coprire almeno tutti gli aumenti previsti in questi mesi. L’Anci stima per le amministrazioni comunali un aggravio di almeno 550 milioni di euro, su una spesa complessiva annua per l’energia elettrica che oscilla tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro.
“Non vorremmo ritrovarci – conclude Decaro – ancora una volta a dover scegliere tra salvaguardare gli equilibri di bilancio e erogare servizi ai cittadini”.