Rivarolo Canavese: si cercano soluzioni per evitare che il nido “Il Girotondo” chiuda i battenti

04/02/2016

E’ stata la capogruppo della lista di minoranza “Rivarolo Sostenibile” Marina Vittone a sollevare, in un’interrogazione discussa nel consiglio comunale che si è svolto nella serata dello scorso lunedì a sollevare la questione: l’asilo nido comunale “Il Girotondo di Rivarolo” di via Rocco Meaglia 2, chiuderà i battenti o sarà privatizzato?.

Un bel grattacapo per l’Amministrazione comunale e soprattutto per l’ex sindaco di Rivarolo e ora assessore al Bilancio e vicesindaco nell’esecutivo guidato da Alberto Rostagno. I numeri non depongono a favore del mantenimento del servizio e per Edo Gaetano, è importante trovare soluzioni alternative per mantenere attivo un servizio essenziale per la cittadinanza. A tutt’oggi i bambini che frequentano il “nido” sono 36 a fronte di un organico tra educatrici e personale che ammonta a una dodici di persone. 400 mila euro di spese e un introito di circa 300 mila euro.

“Mantenere attivo il servizio non solo è importante per l’azione pedagogica che riveste – spiega l’assessore al Bilancio –, ma per l’equilibrio economico delle famiglie che hanno bisogno di usufruire di questo servizio. E’ la sostituzione del personale che è andato in pensione il vero problema. Personale che non può sostituire a causa della spending review. D’altro canto non è possibile esternalizzare il servizio (quello di privatizzarlo non sarebbe una soluzione ci aggrada), e non possiamo non tenere conto dei parametri che prevedono la presenza di un educatore ogni cinque no sei bambini che garantiscono la qualità dell’azione educativa. Stiamo valutando ogni possibile soluzione che sarà condivisa con i sindacati di categoria, l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune e con il Ciss 38”.

L’unica strada possibile per mantenere attivo il servizio, assicura il vicesindaco, potrebbe essere quella di accorpare il “nido” che, al momento è ospitato in un grande monolocale, alla scuola materna. Una cosa è certa conclude l’assessore: la soluzione che si andrà ad adottare sarà quella che produrrà meno impatto nei confronti dell’utenza e, ovviamente del personale.

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Avetta (PD): “Rifinanziare la legge sul sistema agro-alimentare e sperimentare i fondi mutualistici”

Avetta (PD): “Rifinanziare la legge sul sistema agro-alimentare e sperimentare i fondi mutualistici”

Il consigliere regionale del Partito Democratico, Alberto Avetta, ha presentato un’interrogazione alla Giunta Cirio chiedendo interventi concreti a sostegno del sistema agro-alimentare piemontese, un comparto che negli ultimi anni sta affrontando difficoltà crescenti. Secondo Avetta, le cooperative agro-alimentari del Piemonte — spesso piccole e fortemente radicate nei territori rurali — sono oggi esposte a una […]

17/11/2025

Valperga, il sindaco Sandretto annuncia la ricandidatura per il 2026: «Pronti progetti concreti per il paese»

Valperga, il sindaco Sandretto annuncia la ricandidatura per il 2026: «Pronti progetti concreti per il paese»

A Valperga il sindaco Walter Sandretto scioglie le riserve: si ricandiderà alle Amministrative 2026. A più di quattro anni dall’insediamento e con un mandato prorogato per effetto dello slittamento delle elezioni comunali nel 2020 a causa dell’emergenza Covid, il primo cittadino traccia un bilancio del lavoro svolto e guarda già ai progetti della prossima legislatura. […]

15/11/2025

Avetta (Pd): «I nuovi criteri Calderoli, sono un rischio per la montagna piemontese e canavesana»

Avetta (Pd): «I nuovi criteri Calderoli, sono un rischio per la montagna piemontese e canavesana»

«Altro che promozione delle zone montane! Se i nuovi criteri di classificazione dei Comuni montani dovessero essere confermati, la legge Calderoli avrebbe un impatto drammatico sulla montagna piemontese». A lanciare l’allarme è il consigliere regionale Alberto Avetta (Pd), che ha presentato un’interrogazione urgente alla Giunta Cirio chiedendo una presa di posizione chiara a tutela delle […]

10/11/2025

L’onorevole Ruffino (Azione): “Il vero dramma di Salvini sono i ponti. Il Piemonte dimenticato dal governo”

L’onorevole Ruffino (Azione): “Il vero dramma di Salvini sono i ponti. Il Piemonte dimenticato dal governo”

«Il vero dramma di Salvini sono i ponti». Così Daniela Ruffino, deputata e segretaria piemontese di Azione, interviene sulla mancata attuazione del decreto ponti, denunciando ritardi e incertezze sui finanziamenti destinati alle opere infrastrutturali in Piemonte. «Mentre Azione si è battuta per mesi affinché il decreto trovasse piena attuazione e le risorse messe a disposizione […]

03/11/2025

Pont Canavese, l’ex casa di riposo resta al centro del dibattito: il Comune valuta la vendita, parte la raccolta firme

Pont Canavese, l’ex casa di riposo resta al centro del dibattito: il Comune valuta la vendita, parte la raccolta firme

È uno degli edifici simbolo del paese, ma oggi è anche una ferita aperta nel cuore della comunità. A quattro anni di distanza dalla chiusura, il destino dell’ex casa di riposo di Pont Canavese continua a dividere l’opinione pubblica e ad accendere lo scontro politico. Struttura storica, un tempo accreditata come Rsa con 40 posti […]

06/08/2025

Chivasso, la consigliera metropolitana Clara Marta: “L’Aula Magna dell’Europa Unita disponibile anche ai cittadini?”

Chivasso, la consigliera metropolitana Clara Marta: “L’Aula Magna dell’Europa Unita disponibile anche ai cittadini?”

Un’interrogazione a risposta scritta per fare chiarezza sull’utilizzo di uno degli spazi più significativi dell’Istituto Superiore Europa Unita di Chivasso: l’Aula Magna. A presentarla è Clara Marta, consigliera della Città Metropolitana di Torino, che punta l’attenzione su un potenziale valore aggiunto per la comunità scolastica e cittadina. La richiesta, indirizzata alla Città Metropolitana (ex provincia […]

01/07/2025

Serra idroponica dell’Istituto “Albert” di Lanzo: la consigliera metropolitana Clara Marta chiede chiarezza

Serra idroponica dell’Istituto “Albert” di Lanzo: la consigliera metropolitana Clara Marta chiede chiarezza

Servono trasparenza, un cronoprogramma dettagliato e risposte ufficiali: è quanto chiede la consigliera metropolitana Clara Marta, originaria di Chivasso, in merito allo stato dei lavori per la realizzazione della serra idroponica e dei nuovi laboratori dell’Istituto Agrario “Federico Albert” di Lanzo Torinese. L’interrogazione, protocollata l’8 luglio scorso, è stata sottoscritta anche dai consiglieri Davide D’Agostino, […]

30/07/2025

Un “Sindaco della Notte” per salvare Chivasso dal buio: Clara Marta (Forza Italia) lancia la sfida in Consiglio

Un “Sindaco della Notte” per salvare Chivasso dal buio: Clara Marta (Forza Italia) lancia la sfida in Consiglio

A Chivasso, la notte non è vissuta: è temuta. Non appena il sole tramonta, la città si svuota, le piazze si chiudono, i locali tirano giù le serrande e i cartelli di divieto prendono il posto della vita. È una città che sembra rassegnata al silenzio serale, dove le ordinanze diventano strumenti di controllo invece […]

29/07/2025

Elezioni comunali: Ozegna sceglie la continuità. Federico Pozzo eletto sindaco con l’80% dei voti

Elezioni comunali: Ozegna sceglie la continuità. Federico Pozzo eletto sindaco con l’80% dei voti

A Ozegna il risultato è stato netto: nessun ballottaggio, nessuna incertezza. Con l’80% delle preferenze, la lista “Trasparenza e Futuro – Pozzo Sindaco” ha ottenuto un consenso schiacciante, confermando Federico Pozzo alla guida del Comune. Ex vicesindaco per due mandati, Pozzo raccoglie ora l’eredità dell’amministrazione uscente e diventa primo cittadino con un mandato forte e […]

27/05/2025