Covid in Piemonte: ecco le regole per la riapertura in sicurezza di centri diurni e case vacanze per disabili

16/06/2021

Sono state predisposte dalla Regione Piemonte le indicazioni operative per la ripresa in sicurezza delle attività presso strutture semi-residenziali per disabili, anziani, minori e soggetti psichiatrici con l’utilizzo di vaccini, tamponi all’ingresso, regole e controlli. In particolare, verranno applicate ai centri per disabili le classificazioni previste per l’ingresso di ospiti e visitatori a seconda che la percentuale di ospiti vaccinati sia superiore o inferiore al 95%.

“E’ un nuovo, importante passo verso una normalità che oggi è possibile grazie ai vaccini – commenta il presidente Alberto Cirio – Per tantissimo tempo, in alcuni casi quasi due anni, le persone con fragilità non hanno più avuto la possibilità di recarsi in una casa vacanza o a fare un soggiorno estivo, ma adesso grazie all’importante azione vaccinale sarà di nuovo possibile”.

“L’approvazione di queste regole – sostiene l’assessore alle Politiche sociali Chiara Caucino – consentirà a centinaia di persone fragili di poter vivere un’estate ritrovando la loro normalità e la loro socialità. Il Piemonte, in questo anno e mezzo, ha sempre lavorato proprio in questa direzione: coniugare la sicurezza e la lotta al Covid con la difesa del diritto, in particolare per le persone portatrici di disabilità, di poter usufruire di quei servizi, come i centri

estivi e le case vacanze, fondamentali da parecchi punti di vista, sia sociale che terapeutico”.
“La promozione del Piemonte in zona bianca, così come la situazione specifica all’interno delle strutture semi-residenziali per disabili – osserva l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – consentono oggi un ragionevole allentamento delle misure di sicurezza che si erano rese necessarie nella fase più critica dell’emergenza. Gli esiti di indubbio successo della campagna vaccinale, insieme agli screening periodici e al rispetto dei protocolli ministeriali, garantiscono la riapertura delle strutture nella massima sicurezza, con evidenti benefici anche per la salute mentale delle persone più fragili che in questi mesi si sono trovate a vivere le inevitabili restrizioni richieste dalla situazione sanitaria. Guardiamo avanti con fiducia”.

Le regole da seguire

Per il personale e gli operatori di interesse sanitario si applicano le misure di obbligo vaccinale già in vigore, mentre per il restante personale (volontari, addetti all’animazione o altre attività occasionali) è richiesta la “certificazione verde” o un documento che attesti la somministrazione di due dosi di vaccino da non oltre nove mesi e ad almeno 14 giorni dall’ultima dose, una singola dose nei casi in cui il vaccino utilizzato lo preveda una sola dose o in soggetti con pregressa infezione da Covid ad almeno 3 mesi di distanza dalla documentata infezione e preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa, soggetti per i quali sono trascorsi più di 14 dosi dalla prima somministrazione, senza vaccinazione ma documentata di guarigione da una pregressa infezione da meno di sei mesi.

Per le strutture con una percentuale di ospiti e di personale vaccinato superiore o uguale al 95% o in possesso di autocertificazione verde è possibile quindi proseguire il servizio, sempre nel rispetto delle regole generali di prevenzione del Covid; per le attività all’aperto, pur mantenendo tutte le norme di sicurezza, è possibile organizzare gruppi più numerosi, anche alternando utenti e operatori di gruppi differenti, sulla base delle specifiche esigenze.

I soggiorni presso case vacanze per disabili, anziani, minori e soggetti psichiatrici richiedono anche un tampone antigenico prima della partenza. In caso di presunta o accertata positività, l’ospite dovrà essere posto in isolamento e nel caso sia confermata il soggetto andare in isolamento presso il proprio domicilio. I rimanenti ospiti, negativi ad un test antigenico, potranno continuare a rimanere nella casa vacanza fino al termine del soggiorno.

Per le strutture che abbiano ancora i requisiti di protezione degli ospiti e del personale in percentuali inferiori al 95% continueranno ad applicarsi le indicazioni dello scorso anno. I test rapidi per gli operatori e gli utenti devono essere effettuati indipendentemente dallo status secondo la periodicità unica di 30 giorni e i dati degli stessi devono essere inseriti nella piattaforma.
Ovviamente al momento dell’ammissione dovrà essere verificata l’assenza di sintomi che possano ricondurre al Covid19 e l’assenza di febbre sopra i 37,5 gradi, oltre alla produzione di un modulo di autocertificazione.
In entrambi i casi, se durante il periodo di frequentazione una persona sarà riscontrata positiva questa verrà allontanata, ma non sarà compromessa l’attività dell’intera struttura, dopo aver ovviamente effettuato un tampone a tutti gli altri ospiti e operatori.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Sanità territoriale in Canavese, firmato l’accordo per l’attivazione delle AFT nell’Asl T04

Sanità territoriale in Canavese, firmato l’accordo per l’attivazione delle AFT nell’Asl T04

È stato sottoscritto il primo Accordo Attuativo Aziendale in Piemonte tra l’Asl T04 e i Medici di Medicina Generale per l’attivazione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), previste dall’Accordo Integrativo Regionale (AIR) 2024 e in attuazione dell’Accordo Collettivo Nazionale. Le AFT prevedono una nuova organizzazione del lavoro dei medici di famiglia e dei medici della continuità […]

23/05/2025

Sanità di prossimità: accordo tra Comune di Oglianico e Jervis Massosport per visite ed esami scontati ai residenti

Sanità di prossimità: accordo tra Comune di Oglianico e Jervis Massosport per visite ed esami scontati ai residenti

Sanità di prossimità: accordo tra Comune di Oglianico e Jervis Massosport per visite ed esami scontati ai residenti A Oglianico la sanità privata si mette al servizio della comunità. Nei prossimi giorni prenderà il via un progetto che prevede sconti e agevolazioni per i cittadini residenti sulle prestazioni erogate presso l’ambulatorio locale della Jervis Massosport, […]

12/05/2025

Ivrea, sicurezza nella sanità: il 19 maggio a Chivasso l’Asl convoca il tavolo, entro l’estate in arrivo le guardie armate

Ivrea, sicurezza nella sanità: il 19 maggio a Chivasso l’Asl convoca il tavolo, entro l’estate in arrivo le guardie armate

Ivrea, sicurezza nella sanità: il 19 maggio a Chivasso l’Asl convoca il tavolo, entro l’estate in arrivo le guardie armate Lunedì 19 maggio alle ore 14.30, nella sala riunioni della sede legale dell’Asl/To4 in via Po a Chivasso, è in programma il Tavolo Sicurezza convocato dal direttore generale Luigi Vercellino. L’incontro, sollecitato dopo l’ennesimo episodio […]

11/05/2025

Piemonte, piano straordinario per assumere infermieri e tecnici: scontro tra Regione e PD sui numeri della sanità

Piemonte, piano straordinario per assumere infermieri e tecnici: scontro tra Regione e PD sui numeri della sanità

Piemonte, piano straordinario per assumere infermieri e tecnici: scontro tra Regione e PD sui numeri della sanità La Regione Piemonte lancia un piano straordinario di assunzioni nel comparto sanitario, annunciando tre nuovi concorsi pubblici per infermieri e tecnici sanitari a tempo indeterminato. L’iniziativa, comunicata dall’assessore alla Sanità Federico Riboldi, arriva a poche ore di distanza […]

09/05/2025

Sanità piemontese: assunti meno della metà degli infermieri previsti. L’allarme del Nursind: “Situazione critica”

Sanità piemontese: assunti meno della metà degli infermieri previsti. L’allarme del Nursind: “Situazione critica”

Sanità piemontese: assunti meno della metà degli infermieri previsti. L’allarme del Nursind: “Situazione critica” La sanità pubblica piemontese è a rischio collasso. A lanciare l’allarme è NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, che segnala gravi ritardi nel piano straordinario di assunzioni previsto nel 2023. Dei 674 nuovi infermieri previsti, solo 279 sono stati effettivamente assunti […]

29/04/2025

Asl T04: parte il progetto per abbattere le liste d’attesa della colonscopia con la metodica virtuale

Asl T04: parte il progetto per abbattere le liste d’attesa della colonscopia con la metodica virtuale

Asl T04: parte il progetto per abbattere le liste d’attesa della colonscopia con la metodica virtuale Un nuovo passo avanti per l’innovazione sanitaria e la riduzione dei tempi d’attesa arriva dall’Asl T04, che ha presentato ieri un progetto volto a snellire l’accesso alle colonscopie tradizionali grazie all’introduzione della colonscopia virtuale. Il piano, già avviato, punta […]

18/04/2025

Ospedale di Lanzo, Avetta (Pd): “Sì al rilancio, ma senza risorse e personale è solo propaganda”

Ospedale di Lanzo, Avetta (Pd): “Sì al rilancio, ma senza risorse e personale è solo propaganda”

Ospedale di Lanzo, Avetta (Pd): “Sì al rilancio, ma senza risorse e personale è solo propaganda” “Accogliamo con favore l’annuncio della Regione Piemonte e dell’Asl TO4 circa il potenziamento dell’attività chirurgica e ambulatoriale dell’ospedale di Lanzo, riconosciuto finalmente come presidio sanitario essenziale per un’ampia area territoriale”. Ad affermarlo è il consigliere regionale del Partito Democratico […]

16/04/2025

Chivasso, l’Associazione “L’Angelo Biondo” dona un monitor multiparametrico alla Pediatria dell’Ospedale

Chivasso, l’Associazione “L’Angelo Biondo” dona un monitor multiparametrico alla Pediatria dell’Ospedale

Chivasso, l’Associazione “L’Angelo Biondo” dona un monitor multiparametrico alla Pediatria dell’Ospedale Giornata speciale oggi, martedì 15 aprile, presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale di Chivasso, diretto dal dottor Mario Michele Calvo. L’Associazione “Stefano Bocca – L’Angelo Biondo” OdV ha consegnato ufficialmente in dono un avanzato monitor multiparametrico pediatrico con centrale di controllo. Alla cerimonia hanno […]

15/04/2025

Ospedale di Lanzo: riaperte le sale operatorie, rispettato il cronoprogramma annunciato a marzo

Ospedale di Lanzo: riaperte le sale operatorie, rispettato il cronoprogramma annunciato a marzo

Ospedale di Lanzo: riaperte le sale operatorie, rispettato il cronoprogramma annunciato a marzo Le sale operatorie dell’Ospedale di Lanzo tornano operative da oggi, giovedì 10 aprile, come previsto dal cronoprogramma presentato durante l’incontro pubblico dello scorso 6 marzo. Un passo concreto nel piano di rilancio del presidio sanitario, annunciato alla presenza degli assessori regionali Federico […]

10/04/2025