La Regione Piemonte ha deciso di rifinanziare il Voucher vacanze con 1,5 milioni di euro, che si aggiungono ai 5 già stanziati. I pacchetti saranno acquistabili fino al 31 dicembre 2021 e potranno essere utilizzati entro il 30 giugno 2022.

“I numeri – rilevano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio – confermano che pubblico e privato possono lavorare insieme dando vita, come in questo caso, ad un esempio virtuoso che piace ai viaggiatori e agli albergatori, e rimette in moto un settore tra quelli più sofferenti dopo le chiusure. Per questa ragione abbiamo deciso di rifinanziare il Voucher. Questa misura, tra l’altro, è diventata un modello: anche altre Regioni stanno prendendo spunto da quello che abbiamo fatto noi per ridare vigore ai flussi turistici in quanto è efficace anche dal punto di vista della riscoperta di luoghi a volte sconosciuti che meritano di essere frequentati per la storia e per il paesaggio che portano in dote”.

Lanciato la scorsa estate, il Voucher vacanze del Piemonte ha infatti ottenuto eccellenti risultati: 8 consorzi su 14 hanno esaurito la disponibilità dei pacchetti con la formula delle tre notti al prezzo di una (le altre sono pagate dall’albergatore e dalla Regione) superando la quota di 40.000 tagliandi venduti. Visto che mediamente il pacchetto comprende due persone, si tratta di 80.000 arrivi in più per un totale di 240.000 pernottamenti. Piaciuta ad imprese ed escursionisti, l’idea rischiava di non accontentate tutti.

Turismo: il Piemonte rifinanzia Langhe Roero e Monferrato ma anche l’alto Piemonte (soprattutto il Lago Maggiore) le mete più gettonate. Il pacchetto più venduto tra quelli che offrono escursioni e servizi è il rafting in Valle Stura (Cuneo), seguito dalla ricerca del tartufo. Ma tra le attività preferite ci sono anche la vendemmia e il Bungee Jumping a Veglio (Biella), dove è possibile buttarsi dai 152 metri del ponte Colossus agganciati ad un elastico.