28/04/2020

Cronaca

Coronavirus, il sindacato degli infermieri Nursind: “Si assistano i pazienti a casa e nel territorio”

CONDIVIDI

L’amara e tragica esperienza compiuta con il Coronavirus dovrebbe avere insegnato qualcosa, sia alla politica che al mondo della Sanità regionale: per questa ragione non si deve passare da un’organizzazione ospedale centrica e un’organizzazione mediocentrica. Lo afferma Francesco Coppolella, segretario regionale del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche. In sostanza, a giudizio del funzionario sindacale, La fase due deve prevedere la presa in carico del paziente sul territorio e a domicilio, soprattutto per quel che riguarda le persone anziane, spesso accompagnate da malattie croniche.

“Nel 2002 stando ai dati Istat, gli ultrasessantacinquenni in Piemonte erano 895.861, nel 2019 sono 1.112.742 su una popolazione di poco più di 4 milioni. L’indice di vecchiaia è passato da 175,8 a 205,9 – afferma Coppolella -. Si stima che la popolazione anziana nei prossimi vent’anni sarà l’unica a crescere. Nei prossimi 20 anni (Ires Piemonte) gli ultra 65enni aumenteranno del 16,9% mentre gli ultra 75enni del 11,9 per un complessivo invecchiamento della popolazione vicino al 30% L’invecchiamento della popolazione e l’allungamento dell’aspettativa di vita porta inevitabilmente a l’instaurarsi una o più patologie croniche nei soggetti anziani che rappresentano le nostre fragilità”.

L’emergenza coronavirus ha dimostrato invece la fragilità del sistema regionale nel rispondere a questo bisogno di cura ovvero l’imprescindibile necessità di una presa in carico totale del paziente. La “presa in carico” spiega Franceso Coppolella non vuol dire solo fare diagnosi e prescrivere terapie, ma è una cosa decisamente più complessa che necessita di risorse e competenze dando centralità al paziente. In questo contesto, quindi, c’è bisogno di potenziare l’assistenza domiciliare e quella delle residenzialità.

“Un’operazione che necessita di professionisti presenti e competenti in grado di valutare lo stato di salute e i bisogni della persona, facilitare i percorsi nei diversi servizi, erogare interventi assistenziali personalizzati alla persona, verificare e monitorare i risultati e i percorsi di continuità assistenziale tra sociale e sanitario, tra ospedale e territorio, residenziali e semi-residenziali e tanto altro ancora – afferma l’esponente del Nursind -. La risorsa e le competenze infermieristiche sono necessarie e fondamentali nella riorganizzazione che la nostra sanità dovrà per forza di cose impegnarsi ad attuare nell’immediato. L’emergenza l’ha reso visibile”.

Per Coppolella non è possibile concepire che ci si debba servire del pronto soccorso o di un letto ospedaliero per fare cose che si possono fare a casa o nelle Rsa, prima, meglio e bene monitorando il percorso e gli esiti. “Ci renderemo subito disponibili per fare avere il nostro contributo alle istituzioni attraverso un documento che contenga proposte concrete e costruttive” conclude il segretario regionale del Nursind.

28/04/2024 

Cronaca

La rivarolese Marta Camerlo nominata Alfiere della Repubblica dal Capo dello Stato Mattarella

Nel variegato panorama delle giovani speranze italiane, Marta Camerlo si distingue come un faro di resilienza […]

leggi tutto...

28/04/2024 

Cronaca

Leinì: è morto a soli 45 anni dopo aver respirato fenolo durante un incidente sul lavoro

E’ deceduto Salvatore Nicolosi, 45 anni, autista presso la Seici di Leini, vittima di un incidente […]

leggi tutto...

28/04/2024 

Cronaca

E’ morto Renzo Tarabella, l’autore della strage di Rivarolo nella quale morirono quattro persone

E’ morto al soggiorno Primavera di Castellamonte, dove stava scontando la condanna di primo grado a […]

leggi tutto...

27/04/2024 

Cronaca

Caselle, il doloroso e straziante addio a Tiziana Amideo, stroncata a soli 61 anni da un male incurabile

La comunità di Caselle Torinese è in lutto per la scomparsa di Tiziana Amideo, stimata imprenditrice […]

leggi tutto...

27/04/2024 

Cronaca

Usseglio: dalla Regione oltre 250 mila euro per migliorare la fruibilità del lago di Malciaussia

La Regione Piemonte ha stanziato 256.000 euro per il progetto di valorizzazione ambientale del Lago di […]

leggi tutto...

27/04/2024 

Cronaca

Romano Canavese: salta la vacanza a Ibiza per uno sciopero aereo. Coppia risarcita da Ryanair

Una coppia di Romano Canavese, assistita da Italia Rimborso, ha ottenuto un risarcimento significativo a seguito […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy