Non ci sarebbe nessuna situazione “critica” nei pronto soccorso degli ospedali di Chivasso, Ciriè e Ivrea come aveva sostenuto nei giorni scorsi in Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche. Stando a quanto sostengono i vertici dell’Asl T04 non si è ancora verificato un iperafflusso dovuto all’influenza stagionale. Anzi: il numero degli accessi nei Dea sarebbe quotidiamente monitorato dalle direzioni mediche degli ospedali che fanno parte della rete dell’azienda sanitaria canavesana.

E ancora: stando ai dati snocciolati dalla dirigenza, il numero di accessi giornalieri sarebbe in linea con la media giornaliera annuale. Alcuni esempi: nel 2019, nella prima settimana dell’anno, i passaggi medi giornalieri sono stati 138 all’ospedale di Chivasso e 131 nella struttura sanitaria di Ciriè. Nessuna criticità dunque, se non quella dovuta al fatto che sono state impegnate un maggior numero di barelle occupate contemporaneamente.

E, stando quando sostiene la direzione dell’Asl, i pronto soccorso non affattgo andati in tilt come è stato annunciato.