
Volpiano in prima linea nel combattere la violenza contro le donne. 126 quelle assistite nel 2018

Il Consiglio comunale di Volpiano di lunedì 25 novembre ha riservato ampio spazio alle comunicazioni. In apertura di seduta è stato consentito l’intervento a Lina Borghesio, presidente dell’associazione “Punto a Capo”, per sottolineare, in concomitanza con la “Giornata contro la violenza sulle donne”, l’impegno sul territorio attraverso centri antiviolenza (per offrire sostegno psicologico e legale alle vittime di abusi) e strutture di accoglienza (come quella di Volpiano, collocata in un immobile confiscato alla mafia); nel corso del 2019, complessivamente sono 23 le donne ospitate, con 11 bambini, e 126 quelle assistite. L’associazione è attiva anche con il progetto “La tana del lupo”, in particolare all’interno delle carceri, per indurre al cambiamento uomini che hanno usato violenza nei confronti delle donne.
In tale contesto il sindaco Emanuele De Zuanne ha riportato l’intervento alla recente assemblea di “Avviso Pubblico”, associazione tra enti impegnati nel contrasto criminalità organizzata, che si è svolta a margine dell’assemblea Anci (Associazione nazionale comuni italiani) di Arezzo, a novembre, e nella quale è stata presentata la relazione sul lavoro fatto a Volpiano per il riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, con tre strutture sottratte alla criminalità e destinate alla comunità (per protezione civile e vigili del fuoco volontari, donne vittime di violenza, ragazzi in difficoltà).
Il sindaco De Zuanne ha anche annunciato la formalizzazione dell’incarico al nuovo segretario comunale, Salvatore Mattia, in servizio dal primo dicembre al posto dell’uscente Paolo De Vecchi, passato al Comune di Ciriè, e la riorganizzazione in atto nell’ente, con la previsione di un nuovo servizio specificatamente dedicato all’ambiente, l’affidamento di nuovi incarichi nei servizi Lavori Pubblici ed Edilizia Privata, e il potenziamento della polizia municipale; la conclusione di questo processo, dovuto anche ad alcuni pensionamenti, è prevista per la metà del 2020.
E’ stata inoltre comunicata al Consiglio l’ordinanza, firmata dal sindaco poche ore prima, che prevede il divieto di captazione delle acque provenienti dai canali posti a est del deposito Eni e fino al torrente Bendola per irrigazione e abbeveraggio bestiame, e di consumo dei prodotti agricoli provenienti da terreni collocati nella medesima area; il provvedimento è stato preso in seguito all’evento alluvionale di sabato e domenica e al riscontro della presenza di idrocarburi nei canali irrigui a est dello stabilimento Eni, e rimane in vigore fino a specifico provvedimento di revoca.
Infine, è stata data notizia di una serie di iniziative, sostenute da tutte le forze politiche, per la lotta all’abuso della plastica, tra le quali la graduale eliminazione nel Comune di tutte le forniture di plastica monouso, l’introduzione dei bicchieri di carta nei distributori automatici, la dotazione ai dipendenti e agli studenti di borracce per l’acqua da utilizzare al posto delle bottiglie di plastica.