
Pavone Canavese: ladro ucciso dal tabaccaio. Esame del Dna sull’unico proiettile ritrovato

Un esame del Dna sull’unico proiettile ritrovato sulla scena de crimine per stabilire se è stato quello a colpire Ion Stavila, il 25enne moldavo che insieme ad alcuni complici (ancora senza identità), ha tentato un furto in una tabaccheria di Pavone Canavese. A richiedere l’esame è stata la procura di Ivrea. Nel corso di quel furto Franco Iachi Bonvin di 67 anni, aveva esploso alcuni colpi di pistola, uno dei quali avrebbe colpito a morte il ladro.
Il proiettile era stato rinvenuto nella macchinetta cambia soldi che il gruppo di ladri stava cercando di caricare su un furgone usato per compiere il “colpo”. Franco Iachi Bonvin quella sciagurata notte del 7 giugno scorso, aveva premuto il grilletto della pistola per sei volte. L’uomo è al momento indagato per eccesso di legittima difesa.
La tabaccheria era stata dissequestrata nel mese di agosto e ha regolarmente ripreso l’attività commerciale.
Quando giungeranno gli esiti della perizia il tabaccaio sarà nuovamente sentito in procura a Ivrea.