
San Giusto: arrestati dai carabinieri a San Paolo del Brasile i latitanti Nicola e Patrick Assisi

All’alba della mattina di oggi, lunedì 8 luglio, nel litorale marino Praia Grande (San Paolo) in Brasile, la polizia federale del Brasile, a conclusione di un indagine condotta in cooperazione internazionale con i carabinieri del comando provinciale di Torino, coordinati dalla locale DDa e supportati dell’esperto per la Sicurezza della DCSA nel paese sudamericano, ha arrestato Nicola Assisi nato a Grimaldi (Cosenza) 61 anni fa e il figlio Patrick Assisi nato a Chivasso 36 anni fa.
Entrambi sono stati colpiti da un provvedimento restrittivo perché ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e inseriti nell’elenco dei 100 latitanti più ricercati. Nicola Assisi deve anche scontare una pena definitiva di 14 anni circa.
Nella lussuosa villa, protetta da sofisticatissimi sistemi di sicurezza e sorveglianza, in cui padre e figlio abitavano in una latitanza “dorata” sono stati sequestrati 2 pistole, 1 chilogrammo di cocaina, 20 chilogrammi di banconote nascoste in una stanza segreta e una macchina per replicare sigilli per container. Nicola e Patrick Assisi erano stati condannati a 30 anni di reclusione dal tribunale di Ivrea per traffico internazionale di stupefacenti. Da quattro anni erano latitanti in Sud America.
Nella villa di San Giusto Canavese dove abitava la famiglia, i carabinieri avevano trovato, dopo un blitz, circa 4 milioni di euro in contanti. L’abitazione era stato confiscata e poi misteriosamente incendiata da ignoti ed è in attesa di essere restituita alla collettività. L’arresto degli Assisi rappresenta un’importante vittoria dello Stato.