14/10/2015

Cronaca

Canavese, offensiva dell’Arma contro la prostituzione. Denunce e 12 mila euro di multe

Canavese

/
CONDIVIDI

Il problema è più che annoso. La presenza delle prostitute nelle strade canavesane costituisce un problema per l’ordine pubblico. Per questa ragione i carabinieri delle Compagnie di Ivrea e di Chivasso hanno svolto nei giorni scorsi un’operazione che aveva l’obiettivo di contrastare un fenomeno quasi incontrollabile.

Le donne che svolgono quello che viene definito il mestiere più antico del mondo sono soprattutto di origine nigeriana e sono attive in particolar modo nelle ore mattutine e pomeridiane. Nel corso della vasta operazione, che ha richiesto un ampio spiegamento di forze, gli uomini dell’Arma hanno effettuato accurati controlli sulle strade provinciali che collegano San Giorgio Canavese, Montalenghe, Rivarolo, Foglizzo, Caluso, Volpiano e Montanaro. I carabinieri hanno controllato una sessantina di veicoli e identificate oltre 40 persone.

I militari della Compagnia di Chivasso hanno denunciato sette prostitute nigeriane sprovviste di documenti di soggiorno e documenti di identificazione. Scopo dell’operazione era anche quello di far rispettare le ordinanze emesse dai sindaci dei vari comuni del territorio di Montalenghe e San Giorgio Canavese e che prevedono sanzioni pecuniarie comprese tra i 400 e i 500 euro per la contrattazioni di prestazioni sessuali. E’ da due mesi che l’Arma sta svolgendo questo utile servizio di controllo.

Il bilancio è di tutto rispetto: 20 contravvenzioni elevate (per un importo complessivo di 12mila euro), un uomo e una donna denunciati per atti osceni in luogo pubblico (la coppia era stati sorpresa dai carabinieri mentre stava consumando un rappoorto sessuale a bordo dell’auto del cliente). Sono stati inoltre denunciati anche due automobilisti per porto d’armi e oggetti atti a offendere mentre altre due persone sono state segnalate alla Prefettura di Torino per uso personale di sostanze stupefacenti. Le operazioni di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane per contrastare la presenza delle prostitute ai bordi delle strade. Una presenza che spesso è causa di violenti tamponamenti causati da clienti che frenano all’improvviso o ostacolano con le loro auto la livera circolazione sulle strade provinciali.

Dov'è successo?

22/11/2024 

Cronaca

Dramma a Nole: una giovane madre uccide la figlioletta di 10 mesi e poi tenta il suicidio

Dramma a Nole: una giovane madre uccide la figlioletta di 10 mesi e poi tenta il […]

leggi tutto...

22/11/2024 

Economia

Caluso, il territorio punta sul commercio: nasce l’associazione commercianti aderenti all’Ascom

Un nuovo capitolo si apre per il commercio di Caluso con la costituzione dell’Associazione Commercianti di […]

leggi tutto...

22/11/2024 

Cronaca

Rivarolo Canavese: imprenditore in tribunale per presunto stalking. Chiesti 1 anno e 4 mesi

Rivarolo Canavese: imprenditore in tribunale per presunto stalking. Chiesti 1 anno e 4 mesi Un caso […]

leggi tutto...

22/11/2024 

Cronaca

Ivrea: gli chiedono una sigaretta poi lo insultano e lo prendono a bottigliate nel sottopasso

Ivrea: gli chiedono una sigaretta poi lo insultano e lo prendono a bottigliate nel sottopasso Un […]

leggi tutto...

22/11/2024 

Cronaca

Chivasso, le nuove sfide della legalità con la Hope Running APS e il Capitano Urbano Marrese

Chivasso, le nuove sfide della legalità con la Hope Running APS e il Capitano Urbano Marrese […]

leggi tutto...

22/11/2024 

Cronaca

Il Fermi di Ciriè, l’Aldo Moro di Rivarolo e il Botta di Ivrea sono tra vle migliori scuole del Torinese

  Le ultime classifiche di Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli che analizza la qualità delle […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy