
Venaria: pensionata truffata da due malviventi che si sono spacciati per amici del figlio

Nel loro piccolo hanno dimostrato di essere dei veri professionisti della truffa i malviventi che hanno raggirato e derubato una pensionata di 82 anni fingendosi amici stretti del figlio. E’ accaduto a Venaria, in una palazzina di corso Papa Giovanni XXIII. La coppia di Truffatori era molto ben informata sul fatto che la donna aveva un figlio e che in casa custodiva monili e oggetti preziosi in oro in una cassaforte.
Quando hanno suonato il campanello si sono presentati con la faccia dei bravi ragazzi, dai modi gentili e dal sorriso candido. Dopo essersi presentati hanno spiegato alla pensionata che il figlio li aveva mandati per effettuare alcuni lavori proprio sulla cassaforte. Abili. Molto abili. Senza dubbio. E poi come sospettare di quei due uomini dall’espressione così rassicurante?
La donna ha aperto, ha fatto accomodare in casa i due truffatori, ha offerto loro il caffè e, stordita da un vero fiume di parole, non ha capito più nulla. Uno dei due malviventi ha continuato a intrattenerla mentre l’altro ha svuotato del tutto la cassaforte.
Compiuto il “colpo” i due truffatori si sono congedati e si sono dati alla fuga.
La pensionata si è resa contro di essere stata truffata e raggirata quando si è resa conto che la cassaforte era stata svuotata. Inevitabile prima la telefonata al figlio e poi ai carabinieri della Compagnia di Venaria. L’entità del bottino non è stata ancora resa nota.
Gli uomini dell’Arma al comando del capitano Giacomo Moschella indagano e sospettano che la coppia di malviventi possa essere la stessa che ha truffato altri anziani nella periferia torinese.