“L’accordo economico tra Canada e UE è pericoloso”. Il consiglio comunale di Ingria dice no al Ceta

16/04/2018

E’ visto come un pericolo reale per l’economia e il made in Italy: il Ceta, ovvero l’accordo economico e commerciale globale di libero scambio tra Canada e Unione Europea: tanto pericolosa da convincere le organizzazioni di rappresentanza degli allevatori e coltivatori canavesani, piemontesi e italiani a manifestare la scorsa estate a Roma contro la ratifica dell’accordo.
Contro l’applicazione del Ceta si sono schierate e mobilitate la Coldiretti, la Cgil, l’Arci, l’Adusbef, il Movimento Consumatori, Legambiente, Greenpeace, Slow Food International, Federconsumatori, Acli Terra e Fair Watc. Anche la Lega Nord Canavese interviene sul tema: il Canavese è terra di allevatori e di agricoltori per eccellenza. Nella serata di venerdì 30 marzo il consiglio comunale di Ingria ha approvato all’unanimità un ordine del giorno suggerito dalla Federazione provinciale della Coldiretti di Torino, ritenendolo ampiamente condivisibile in quanto motivato anche dalla necessità di tutelare gli interessi dei cittadini e delle imprese agricole dei territori interessati.

“La Lega Nord Canavese è soddisfatta di aver visto approvare l’ordine del giorno presentato dalla Federazione Provinciale Coldiretti di Torino – spiegano i referenti locali del Carroccio -. Ritenendolo ampiamente condivisibile in quanto motivato anche dalla necessità di tutelare gli interessi dei cittadini e delle imprese agricole dei nostri territori”.

In Piemonte prima di Ingria avevano già iniziato ad aderire alcuni comuni come Balangero e Alessandria: “In un momento di grave crisi come l’attuale, in cui il nostro Paese è alla ricerca di azioni e risorse per il rilancio dell’economia e della crescita occupazionale, il made in Italy deve essere adeguatamente tutelato e sostenuto – ha dichiarato il deputato canavesano Alessandro Giglio Vigna, a margine dell’approvazione dell’ordine del giorno da parte del piccolo, ma ambizioso Comune della Valle Soana”.

A giudizio dell’onorevole non bisogna dimenticare che il Ceta introduce anche l’applicazione del principio di equivalenza delle misure sanitarie e fitosanitarie “che consentirà di ottenere il mutuo riconoscimento di un prodotto e che, quindi, permetterà ai prodotti canadesi di non sottostare a nuovi controlli nei Paesi in cui verranno venduti: tale meccanismo è estremamente rischioso per la salute dei consumatori, considerando che in Canada sono impiegate molte sostanze vietate nell’Unione europea, per esempio il glifosato in fase di pre-raccolta del grano”.

“Trovo corretto che anche i Comuni intervengano sulla questione CETA, ringrazio il Comune di Ingria e i suoi Amministratori, sempre in prima linea per queste battaglie – commenta dal canto suo il senatore Cesare Pianasso -. Invitiamo, come eletti del eerritorio, tutti i Comuni canavesani ad esprimersi contro questo trattato, che è un pericolo per la nostra economia”.
Conclude il deputato Alessandro Giglio Vigna: “Ed è un pericolo nella fattispecie per il nostro commercio, la nostra produzione, il nostro allevamento: l’ingresso indiscriminato e incontrollato di prodotti canadesi e quindi di conseguenza dell’area Nord America in Italia, vorrebbe dire la chiusura e la crisi per tanti nostri produttori nel campo agro alimentare e non, il nostro mercato sarebbe invaso da prodotti che non rispettano le nostre normative, addirittura prodotti Ogm. Grazie al Comune di Ingria per tener alta l’attenzione su questa battaglia”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Piemonte e India rafforzano il dialogo economico: Torino diventa hub strategico per investimenti e partnership industriali

Piemonte e India rafforzano il dialogo economico: Torino diventa hub strategico per investimenti e partnership industriali

Negli ultimi tre anni l’India ha registrato una crescita media del 7,2% e punta a diventare un’economia ad alto reddito entro il 2047. In questo contesto, il Piemonte consolida il proprio rapporto commerciale con il Paese asiatico: nel 2024 l’export regionale verso l’India è cresciuto del 4%, raggiungendo 1,04 miliardi di euro, pari al 20% […]

22/09/2025

“Made in Canavese”: confronto in località Salto a Cuorgnè tra imprese e istituzioni sulle sfide del futuro

“Made in Canavese”: confronto in località Salto a Cuorgnè tra imprese e istituzioni sulle sfide del futuro

Lunedì 15 settembre alle ore 18,00, presso il palatenda in località Salto a Cuorgnè, si terrà l’incontro “Made in Canavese: il mondo che cambia tra incertezze, conflitti, dazi e sfide per il futuro”, un’occasione di dialogo tra imprese e istituzioni per discutere strategie concrete e prospettive innovative per il territorio. L’iniziativa nasce per favorire il […]

04/09/2025

Ex Pcma di San Benigno Canavese, lavoratori sotto pressione: contratti di solidarietà prorogati fino al 2026

Ex Pcma di San Benigno Canavese, lavoratori sotto pressione: contratti di solidarietà prorogati fino al 2026

Turni ridotti, stipendi tagliati e futuro incerto: è lo scenario che si profila per i circa 300 dipendenti dello stabilimento di San Benigno Canavese, ex Magneti Marelli e poi Pcma, oggi inglobato in Stellantis. L’azienda ha infatti confermato il ricorso ai contratti di solidarietà fino al 31 gennaio 2026, con riduzioni dell’orario di lavoro che […]

04/09/2025

Poste Italiane cerca laureati e laureandi in provincia di Torino per la consulenza finanziaria

Poste Italiane cerca laureati e laureandi in provincia di Torino per la consulenza finanziaria

Poste Italiane ha aperto una selezione in provincia di Torino rivolta a laureati e laureandi interessati a intraprendere un percorso nella consulenza finanziaria. I candidati selezionati saranno inseriti negli uffici postali, dove avranno il compito di promuovere e vendere prodotti finanziari, assicurativi e di investimento, lavorando a diretto contatto con i clienti. I consulenti finanziari […]

16/08/2025

Economia: redditi in crescita in Canavese, ma l’inflazione erode i guadagni. E Vialfrè è il comune più “ricco”

Economia: redditi in crescita in Canavese, ma l’inflazione erode i guadagni. E Vialfrè è il comune più “ricco”

Nel 2023 i redditi dei canavesani sono cresciuti, ma non abbastanza da battere l’inflazione. È quanto emerge dai dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze, analizzati da Il Sole 24 Ore, che confermano un trend già evidente: i guadagni aumentano, ma il carovita corre più veloce. E il potere d’acquisto resta al palo.  Nella porzione […]

06/08/2025

Turismo in Piemonte: primo semestre da record, cresce la spesa e si allunga la permanenza dei visitatori

Turismo in Piemonte: primo semestre da record, cresce la spesa e si allunga la permanenza dei visitatori

Il Piemonte consolida la sua posizione tra le destinazioni turistiche più attrattive d’Italia. I dati relativi al primo semestre 2025, diffusi dall’Osservatorio Turistico Regionale, parlano chiaro: da gennaio a giugno si sono registrati 2,9 milioni di arrivi (+2,2% rispetto allo stesso periodo del 2024) e oltre 7,7 milioni di presenze (+5,3%). Ma il segnale più […]

03/08/2025

Economia: Italia, famiglie poco indebitate, ma molto fragili e vulnerabili sul piano della liquidità

Economia: Italia, famiglie poco indebitate, ma molto fragili e vulnerabili sul piano della liquidità

Secondo il report Oltre il Debito, pubblicato da Clinica del Debito, le famiglie italiane risultano tra le meno esposte d’Europa in termini di indebitamento, ma registrano una crescente vulnerabilità legata alla scarsa disponibilità di liquidità. Una dicotomia che riflette un assetto finanziario apparentemente solido ma in realtà strutturalmente debole. A livello europeo, l’Italia occupa il […]

01/08/2025

Dazi Usa, incertezza penalizzante per l’agroalimentare anche in Canavese: allarme di Coldiretti

Dazi Usa, incertezza penalizzante per l’agroalimentare anche in Canavese: allarme di Coldiretti

In un momento cruciale per il comparto agricolo torinese, l’incertezza sull’entità e sulla portata dei nuovi dazi statunitensi sul settore agroalimentare rischia di compromettere pesantemente la stagione dei raccolti. Le possibili imposizioni tariffarie preoccupano i produttori di vino, frutta, nocciole, formaggi Dop e carne di Razza piemontese, eccellenze del territorio che guardano agli Stati Uniti […]

29/07/2025

Chivasso: il Distretto Urbano del Commercio in rilancio. Confermata l’iscrizione nell’elenco regionale

Chivasso: il Distretto Urbano del Commercio in rilancio. Confermata l’iscrizione nell’elenco regionale

La Regione Piemonte ha confermato ufficialmente l’iscrizione del Distretto Urbano del Commercio (DUC) di Chivasso nell’elenco regionale, riconoscendo il valore dell’esperienza maturata nel triennio 2021-2024 e aprendo le porte a una nuova fase di consolidamento e rilancio strategico. Dopo un primo periodo di avvio e sperimentazione, il DUC chivassese si prepara ora ad affrontare le […]

25/07/2025