
Quagliuzzo, si dimettono assessori e consiglieri comunali. Il prefetto commissaria il Comune

Dopo Rivarossa è toccato a Quagliuzzo: anche in questo caso, dopo le dimissioni dei consiglieri comunali (ad eccezione di uno) il prefetto di Torino Renato Saccone ha dovuto sospendere l’attività del consiglio comunale in attesa che il Presidente della Repubblica ne decreti la decandenza. L’ex sindaco Pierluigi Terzi è stato sostiuito dal vice-prefetto aggiunto Brunella Favia. L’ex primo cittadino è stato di fatto sfiduciato dall’assemblea consigliare e dagli stessi assessori.
Ma cosa ha causato la decisione di dimettersi in massa. I consiglieri comunali e gli assessori dimissionari avrebbero più volte puntato l’indice sull’insofferenza causata da una conduzione giudicata troppo perdsnalistica dell’attività aministrativa da parte dell’ex sindaco. Nei prossimi mesi il centro abitato che conta appena 335 abitanti dovrà tornare alle urne per eleggere un nuovo sindaco e una nuova maggioranza.
Pier Luigi Terzi era stato eletto alla carica di primo cittadino nel giugno del 2016 dopo essersi presentato a capo dell’unica lista che ha preso parte alla competizione elettorale. Il mandato dell’ex sindaco è durato poco più di sei mesi.