
Volpiano, i carabinieri sequestrano una discarica abusiva. Denunciato il proprietario dell’area

Una discarica abusiva a cielo aperto. Un deposito in cui è stato buttato di tutto. Alla fine alcuni residenti della zona hanno segnalato la cosa ai carabinieri e l’altra mattina, i carabinieri del Noe, il Nucleo Operativo Ecologico dell’Arma, hanno sequestrata un’area di 2mila metri quadrati che sorge al confine con il vicino comune di Leinì. Qui da tempo è stato depositato di tutto in spregio alle normative in materia di smaltimento dei rifiuti ingombranti e pericolosi: elettrodomestici, stampanti, toner esauriti, olii esausti.
Più di una tonnellata di rifiuti che dovrà essere smaltita. Sul luogo sono intervenuti anche in tecnici dell’Arpa Piemonte. Denunciato per discarica e abbandono abusivo di rifiuti pericolosi il proprietario del terreno, un commerciante sessantunenne di origini slave residente a Dalmine in provincia di Bergamo.
A coordinare le indagini è stata la procura di Ivrea. I carabinieri hanno comunicato al sindaco Emanuele De Zuanne il sequestro. Il primo cittadino dovrà emanare un’ordinanza sindacale per fare in modo che il proprietario dell’area provveda alla definitiva rimozione dei rifiuti.