Asl To4 Canavese, l’appello di infermieri e medici: “Basta alla violenza sugli operatori sanitari!”

10/10/2017

“Condanniamo la violenza. E’ inaccettabile che la violenza sia parte del lavoro di chi si prende cura del prossimo”. E’ lo slogan di una campagna congiunta dell’Asl To4, del Collegio Ipasvi Provinciale di Torino e dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Torino contro la violenza nei confronti degli operatori. Campagna che è stata illustrata questa mattina, martedì 10 ottobre, alla presenza dell’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta. Il manifesto che è stato realizzato sarà affisso, in prima battuta, in tutte le strutture operative dell’Asl To4, ma si sta già pensando a una diffusione successiva all’esterno dell’Azienda, per esempio nei Comuni.

Diverse le relazioni che si sono susseguite nell’ambito della presentazione della Campagna: l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, il Direttore Generale dell’Asl To4, Lorenzo Ardissone, la Presidente del Collegio Ipasvi Provinciale di Torino, Maria Adele Schirru, il Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Torino, Guido Giustetto, il Segretario regionale di Cittadinanzattiva Piemonte Onlus, Alessio Terzi.

Il National Institute of Occupational Safety and Health (Niosh) definisce la violenza nel posto di lavoro come “ogni aggressione fisica, comportamento minaccioso o abuso verbale che si verifica nel posto di lavoro”. La violenza sul luogo di lavoro è ormai universalmente riconosciuta come un importante problema di salute pubblica nel mondo (World Health Organization, 2002) e il rischio di subire aggressioni è più elevato per gli operatori sanitari rispetto ad altri lavoratori che operano in contatto diretto con l’utenza. La letteratura internazionale sull’argomento mette in evidenza le preoccupanti dimensioni del fenomeno, che rimane comunque tendenzialmente sottostimato a causa della scarsa propensione a denunciare gli episodi di violenza da parte degli operatori sanitari. Pur sottostimate, le aggressioni sono al quarto posto tra i 16 eventi sentinella segnalati nel IV e nel V Rapporto (2005-2012) del Protocollo di monitoraggio degli eventi sentinella del Ministero della Salute.

“Ho aderito volentieri all’iniziativa dell’Asl To4 di sensibilizzazione su un tema di grande attualità come quello della violenza sugli operatori sanitari, che alcune recenti vicende di cronache hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica – ha dichiarato l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta -. Naturalmente si tratta di un tema di valenza nazionale e generale, ma è bene che anche nella nostra Regione ci si attivi su queste problematiche. L’iniziativa dell’Asl To4 ha il pregio di mettere insieme più soggetti: è la strada giusta per fare qualcosa di utile. Credo che a monte vi debba essere un atteggiamento diverso nei confronti dell’operatore sanitario, medici ed infermieri in primis. La società in cui viviamo ci porta a pensare che la guarigione sia obbligatoria, che l’errore sia imperdonabile, che i luoghi di cura siano sempre in grado di risolvere i problemi di salute personali e dei nostri cari. Non sempre è così, e talora scatta la violenza che è purtroppo latente in tante situazioni: ma è inaccettabile che a farne le spese siano professionisti e lavoratori la cui unica colpa è quella di dedicare tante ore della propria giornata alla cura degli altri”.

“Il problema è complesso – ha concluso l’assessore – ed è fondamentale cercare di gestirlo: bene dunque una campagna che richiami tutti a ragionare, a stemperare le tensioni, ad accettare la comunicazione di notizie avverse. Anche i media possono fare la loro parte, con una minor tendenza alla ricerca di notizie solo scandalistiche. Inevitabile anche mettere in atto azioni più efficaci per proteggere l’incolumità degli operatori e consegnare alla giustizia coloro che si rendono responsabili di aggressioni e di violenze. Come Regione riteniamo che le assunzioni di personale previste possano fornire un contributo alla soluzione del problema”.

“Da parte nostra stiamo agendo su più fronti per fronteggiare il problema della violenza nei confronti degli operatori – ha commentato il Direttore Generale dell’Asl To4, Lorenzo Ardissone. Abbiamo identificato i fattori di rischio per la sicurezza del personale ospedaliero e stiamo attuando le opportune strategie preventive, che vanno dalla definizione di disposizioni sulla chiusura serale dei reparti e sulla chiusura notturna degli accessi ai presidi ospedalieri a misure di tipo tecnologico, come l’installazione di ulteriori citofoni per l’accesso regolato nei reparti fuori dagli orari di visita e di ulteriori dispositivi di videosorveglianza, e alla sperimentazione di forme di potenziamento della guardiania”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Ivrea, paziente cade dal letto in ospedale: Asl To4 condannata a risarcire il figlio con 148mila euro

Ivrea, paziente cade dal letto in ospedale: Asl To4 condannata a risarcire il figlio con 148mila euro

La 92enne, fragile e sedata, era priva di protezioni laterali: il tribunale riconosce responsabilità medica per omissione di misure preventive. L’Asl To4 dovrà risarcire con 148.486 euro il figlio di una donna di 92 anni, residente a Vische, morta nel settembre 2021 dopo una caduta in ospedale. Lo ha stabilito il Tribunale civile di Ivrea, […]

18/07/2025

Neurogastroenterologia e motilità: l’Asl T04 apre un Centro innovativo per diagnosi e cura

Neurogastroenterologia e motilità: l’Asl T04 apre un Centro innovativo per diagnosi e cura

Un approccio multidisciplinare, umano e innovativo per affrontare disturbi cronici spesso invisibili. È quanto sta realizzando, con risultati già concreti, il Centro di Neurogastroenterologia e Motilità dell’Asl T04, operativo da alcuni mesi all’interno del reparto di Gastroenterologia diretto dalla dottoressa Edda Battaglia. Un centro nato per dare risposte a chi, per anni, si è sentito […]

10/07/2025

Asl T04, Luigi Vercellino nominato nuovo coordinatore regionale per il Piemonte della Fiaso

Asl T04, Luigi Vercellino nominato nuovo coordinatore regionale per il Piemonte della Fiaso

La Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO) ha annunciato con soddisfazione la nomina all’unanimità di Luigi Vercellino come nuovo coordinatore regionale per il Piemonte. A supportarlo nel ruolo di vice coordinatore sarà Francesco Cattel, anch’egli eletto nel corso dell’assemblea regionale. “Sono profondamente onorato per la fiducia unanime che mi è stata accordata – ha […]

09/07/2025

Manutenzione auto, l’Asl T04 replica al Nursind: “Revisione in corso, gli infermieri non dovranno occuparsene”

Manutenzione auto, l’Asl T04 replica al Nursind: “Revisione in corso, gli infermieri non dovranno occuparsene”

“Fa specie dover ribadire pubblicamente quanto è già stato oggetto di ampio confronto, tanto verbale quanto scritto, all’interno delle normali relazioni sindacali”. Con queste parole si apre la replica ufficiale dell’Asl T04 alle recenti dichiarazioni del sindacato Nursind, guidato a livello territoriale da Giuseppe Summa, in merito alla gestione delle autovetture di servizio in uso […]

02/07/2025

Sportello di Facilitazione Digitale di Ivrea, successo nelle prime settimane: un modello per superare le barriere digitali in Sanità

Sportello di Facilitazione Digitale di Ivrea, successo nelle prime settimane: un modello per superare le barriere digitali in Sanità

A poche settimane dall’attivazione, lo Sportello di Facilitazione Digitale presso il Poliambulatorio “Comunità” di Ivrea (Sportello 13, piano terra) ha già raccolto riscontri incoraggianti. Il servizio, attivo ogni martedì dalle 10 alle 12, nasce dalla collaborazione tra l’Asl T04 e il Consorzio In.Re.Te. ed è pensato per aiutare i cittadini ad accedere ai servizi sanitari […]

02/07/2025

Ospedale di Lanzo, il Centro Prelievi si trasferisce: dal 1° luglio nuova sede più accogliente e funzionale

Ospedale di Lanzo, il Centro Prelievi si trasferisce: dal 1° luglio nuova sede più accogliente e funzionale

Dal 1° luglio il Centro Prelievi dell’Ospedale di Lanzo sarà operativo in una nuova collocazione all’interno della stessa struttura sanitaria: si sposterà infatti nei locali del Laboratorio Analisi, diretto dal dottor Antonio Alfano, sempre al piano terra del presidio. Una scelta strategica che punta a migliorare l’esperienza degli utenti e ottimizzare l’organizzazione del servizio. La […]

30/06/2025

Sanità territoriale, primo passo per la Casa di Comunità di Cavagnolo: assegnati 160mila euro

Sanità territoriale, primo passo per la Casa di Comunità di Cavagnolo: assegnati 160mila euro

Un passo importante verso la realizzazione della Casa di Comunità di Cavagnolo è stato compiuto con l’assegnazione all’Asl T04 di un finanziamento regionale di 160 mila euro, destinato all’avvio dell’iter progettuale della nuova struttura. A darne notizia è il Direttore Generale dell’Asl T04, Luigi Vercellino, che sottolinea come il contributo, formalizzato dalla Direzione Sanità Regionale […]

23/06/2025

Ivrea: nuova piattaforma AI all’Ospedale per la diagnosi precoce del tumore alla prostata

Ivrea: nuova piattaforma AI all’Ospedale per la diagnosi precoce del tumore alla prostata

All’Ospedale di Ivrea è in corso l’installazione di una nuova piattaforma software basata su intelligenza artificiale, che sarà operativa entro il mese di luglio. Il sistema consentirà una valutazione più completa della risonanza magnetica prostatica, fornendo un importante supporto clinico per la diagnosi del carcinoma prostatico, una delle neoplasie maschili più diffuse. A promuovere l’adozione […]

19/06/2025

L’ospedale di Settimo Torinese torna pubblico: via libera dalla Regione all’acquisizione da 15 milioni di euro

L’ospedale di Settimo Torinese torna pubblico: via libera dalla Regione all’acquisizione da 15 milioni di euro

Con l’approvazione, da parte della Giunta regionale del Piemonte, dello stanziamento da 15 milioni di euro, l’ospedale di Settimo Torinese torna ufficialmente ad essere una struttura pubblica. Un’operazione che segna un’inversione di tendenza in un contesto nazionale caratterizzato sempre più da privatizzazioni sanitarie. L’acquisizione rientra in un piano più ampio di rientro dell’ospedale nel servizio […]

19/06/2025