
Cuorgnè: anziana muore dopo le dimissioni dall’ospedale. Indaga la procura

Su quella morte la procura di Ivrea vuol veder chiaro e per poterlo fare ha sospeso all’ultimo momento la celebrazione dei funerali che erano previsti per questo pomeriggio alle 15. Questa in sintesi la vicenda: Catterina Frasca, 89 anni, residente a Castellamonte, da tempo era ricoverata nella casa rinomata di riposo Domenica Romana. Lo scorso sabato era finita in ospedale in seguito a una caduta durante la quale avrebbe urtato con una certa violenza la testa. Un caso come tanti. L’anziana donna viene visitata al pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè e in seguito viene dimessa. Poi accade l’imprevisto: il giorno le dimissioni entra improvvisamente in coma e, dopo quattro giorni, giovedì scorso, è deceduta. Nel mirino degli inquirenti è il periodo trascorso nel nosocomio cuorgnatese. Sembra che la donna non sia stata sottoposta ad una Tac per verificare se la caduta avesse in qualche modo aver compromesso le condizioni di salute della donna. In realtà l’esame diagnostico sarebbe stato effettuato soltanto il giorno successivo, quando ormai la paziente si era visibilmente aggravata a tal punto da entrare in coma.
Non è stata la famiglia a presentare esposti o denunce: a inviare la segnalazione alla procura di Ivrea sono stati i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni di Torino che, in quel momento, stavano eseguendo un controllo di routine alla Casa di Riposo cuorgnatese.
In seguito alla segnalazione, il magistrato ha ritenuto opportuno ordinare la sospensione delle esequie per poter effettuare indagini maggiormente approfondite sulle cause che hanno determinato il decesso dell’anziana. Sarà l’autopsia disposta dalla procura, a fornire una risposta sulle effettive cause che hanno determinato il decesso di Catterina Frasca.