15/02/2017
Cronaca
Valperga, i ladri depredano la villa dell’imprenditore Cinotto e fuggono con mezzo milione di euro
Valperga
/Quasi mezzo milione di euro. E’ l’entità del bottino che una banda di ladri ha trafugato nella notte di domenica scorsa dalla villa di Valperga del noto imprenditore e pilota di rally Michele Cinotto. Il “colpaccio” è stato messo a segno da un’organizzazione di professionisti. A dimostrarlo sarebbero le modalità con la quale i ladri sono penetrati all’interno dell’edificio e con le quali hanno portato via, dopo aver aperto due casseforti con l’ausilio del flessibile, orologi e preziosi.
Il piano messo a punto dai malviventi deve stato studiato in ogni minimo dettaglio: quando in ladri sono entrati in azione la villa era vuota perché il proprietario di trovava all’estero per lavoro e figli si trovano all’estero per motivi di studio.
A lanciare l’allarme è stato il custode della villa che sorge in una zona della collina valperghese piuttosto nascosta. L’uomo non si è accorto di nulla. E’ soltanto a “colpo” avvenuto che, durante il consueto giro di controllo si è accorso della finestra forzata, quella dalla quale i banditi sono penetrati nell’edificio. Sul luogo del furto sono intervenuti i carabinieri del Reparto Investigativo di Torino in appoggio ai colleghi della stazione di Cuorgnè e del nucleo operativo di Ivrea. Con l’inizio delle indagini è scattata la caccia all’uomo.
Gl’investigatori stanno attualmente visionando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza che il Cmune ha fatto installare di recente: l’obiettivo è quello di raccogliere qualsiasi elemento o indizio che possa fare chiarezza sul questo furto che ha fruttato un ingente bottino. Michele Cinotto, imprenditore che ha interessi economici in alcuni Stati del Suda America, è un volto noto negli ambienti economici internazionali e in quello dello sport per via della sua annosa passione per i Rally.
Che si tratti di una banda costituita da professionisti anche i carabinieri non nutrono soverchi dubbi. I ladri, tra l’altro, hanno evitato di impadronirsi di alcune preziose tele che sarebbe stato decisamente difficile “piazzare” sul mercato nero delle opere d’arte perché facilmente rintracciabili. Non si esclude che possa trattarsi di un’organizzazione dedita ai furti in villa e che agisce a colpo sicuro. Le indagini proseguono serrate, ma la momentanea assenza di indizi, rende il lavoro di investigatori e inquirenti decisamente più complicato.
Dov'è successo?
21/12/2024
Cronaca
Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria
Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria Quella dello scorso giovedì […]
leggi tutto...21/12/2024
Cronaca
Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!”
Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!” Nella notte di […]
leggi tutto...21/12/2024
Cronaca
Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese
Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese Mattinata di […]
leggi tutto...21/12/2024
Cronaca
Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana
Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana I Carabinieri della […]
leggi tutto...20/12/2024
Cronaca
Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese”
Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese” […]
leggi tutto...20/12/2024
Cronaca
Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti di lavoro
Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti […]
leggi tutto...