
Front, stretto giro di vite del Comune. Multe fino a 2.500 euro a chi si apparta con le prostitute

Stretto giro di vite per i clienti delle prostitute: sull’esempio di altri comuni canavesani, anche quello di Front si è adeguato per cercare di arginare il crescente e preoccupante fenomeno della presenza delle “lucciole” ai margini della rete stradale del Canavese. In sindaco di Front Andrea Perino ha firmato un’ordinanza che dovrà essere fatta rispettare dalle forze dell’ordine: d’ora in poi i clienti che verranno sorpresi in compagnia di prostitute o verranno adescate da queste ultime, dovranno pagare una sanzione amministrativa che può arrivare a 2 mila 500 euro. In genere gl’incontri nei quali viene consumato il sesso “mercenario” sono le stradine che conducono ai poderi agricoli.
Le strade che saranno sottoposte a una stretta sorveglianza da parte degli agenti della polizia municipale sono quelle che collegano i comuni di Busano, Rivarossa e Vauda Canavese. Un triangolo di territorio dove la presenza delle prostitute ha raggiunto presenze davvero eccessive.
Nell’ordinanza sindacale si sottolinea come i conducenti dei veicoli interessati, attratti dalle prostitute, rallentano per guardare e si fermano per contrattare prestazioni sessuali e in tal modo intralciano la circolazione stradale e creano situazioni di forte pericolo. E c’è di più: le ragazze di colore costrette a prostituirsi non solo vittima del racket controllato e gestito dalla malavita ma molto spesso sono anche minorenni.