Consiglieri e sindaci di di cinque comuni dell’Eporediese stanno tracciando una strada che potrebbe fare da apripista ad altre iniziative similari, delle quali si parla da anni anche il campanilismo dei comuni ha finora frenato. L’embrione dell’Unione dei Comuni eporediese ha già una sua fisionomia, tanto che nella serata di ieri, martedì 29 novembre, si è svolto il primo incontro tra i sindaci dei comuni di Ivrea, Banchette, Cascinette, Fiorano e Montalto Dora.

A far parte del consiglio dell’Unione saranno i cinque sindaci Franca Sapone, Piero Osenga, Laura Fogliato, Carlo Della Pepa e Rita Ippolito (che costiuiranno anche la giunta dell’Unione) e dodici consiglieri nominati dai rispettivi consigli comunali. In sostanza del Consiglio dell’Unione faranno parte Fabrizio Dulla, Matteo Olivetti e Duccio Sassaro in rappresentanza della maggioranza che amministra Ivrea mentre la minoranza sarà rappresentata dai consiglieri Alberto Tognoli e Pierre Blasotta. Marco Posillipo rappresenterà il comune di Banchette (l’opposizione in questo caso ha preferito non nominare nessun rappresentante), Marco Menaldino e Davide Guarino rappresenteranno Cascinette mentre per Montalto siederanno in consiglio Sergio Bisone e Massimo Stefanella. Dopo la convalida di rito dei componenti del neo consiglio sono state approvate le cariche: ad assumere la presidenza è stato Carlo Della Pepa, sindaco di Ivrea, comune capofila, mentre presidente del consiglio dell’Unione è Sergio Bisone, consigliere del comune di Montalto Dora. Vice presidente dell’Unione è Piero Osenga. 

Questo è il primo atto formale che segna la nascita di un ente sovracomunale che, pur nelle rispetto delle singole autonomie, potrà effettuare importanti economie di scala nell’unificare servizi comuni. Un lavoro non facile, che comporterà non poche difficoltà, come ha sottolineato il neo presidente Carlo Della Pepa, ma che consentirà di raggiungere innegabili vantaggi. La strada è tracciata. Può essere che possa rappresentare un esempio per una più ampia Unione dei comuni del vicino Alto Canavese.