
Volpiano: sparatoria sulla Torino-Aosta. I banditi assaltano un portavalori ma la rapina fallisce

Spietati e determinati: sono i cinque membri della banda di rapinatori che nella mattinata di oggi, martedì 1° marzo, ha preso d’assalto un furgone portavalori sull’autostrada A5 Torino-Aosta. Il colpo è fallito probabilmente perchè i banditi non si aspettavano che le tre guardie giurate che si trovavano a bordo del furgone della All System reagissero sparando. Nelle intenzioni dei malviventi doveva essere una rapina lampo da consumarsi nell’arco di pochissimi minuti: lo dimostrano gli accorgimenti adottati per bloccare il mezzo che trasportava il denaro.
La tentata rapina ha avuto luogo intorno alle 7,00 del mattino poco dopo il ponte che scavalca il torrente Orco, nel tratto compreso tra i caselli autostradali di Volpiano e San Giorgio Canavese. I banditi hanno collocato in quel tratto della bande chiodate per bloccare il traffico in transito e hanno affiancato a bordo di due Audi l’automezzo sparando raffiche di kalashnikov e colpi esplosi dalle pistole automatiche.
Dopo aver speronato il furgone portavalori con le due auto i banditi hanno cercato di aprire le porte del furgone ma la pronta risposta al fuoco delle tre guardie giurate, ha reso l’assalto più complicato del previsto. Dopo aver constatato che il fattore sorpresa non aveva funzionato, il commando di rapinatori ha usato la fiamma ossidrica per aprire le porte del furgone ma la blindatura ha resistito. A quel punto i cinque banditi si sono resi conto che da lì a poco sarebbero giunte le forze dell’ordine e si sono dati alla fuga.
Nessuna delle tre guardie giurate è rimasta ferita. Gli agenti della squadra mobile di Torino sono sulle tracce dei malviventi ed è caccia all’uomo.
La polizia ha trovato le due Audi usate per compiere il colpo abbandonate nei pressi dello svincolo per San Giorgio Canavese. I banditi sarebbero fuggiti su un terzo mezzo. Il tratto di autostrada tra Volpiano e San Giorgio Canavese è stato chiuso a lungo per consentire ai agenti di polizia di effettuare i rilievi investigativi.
Una donna che ha assistito al conflitto a fuoco è stata trasportata al pronto soccorso in stato di forte shock. Una decina le automobili che sono rimaste bloccate dai chiodi sparsi sull’arteria stradale con le gomme forate. Per fortuna nessuno ha riportato ferite.